Chiara Petrolini, tutte le bugie ai genitori. «Ma quell'emorragia, sei incinta?». E davanti ai carabinieri ammette: «Temevo i giudizi degli altri»

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Non sapevano, hanno rivolto domande alla figlia su quelle macchie di sangue, sul ciclo mestruale abbondante, che in realtà era un'emorragia, ma poi si sono semplicemente fidati delle sue risposte. E così i genitori di Chiara Petrolini, iscritti nel registro degli indagati, potrebbero essere scagionati e la loro posizione potrebbe essere stralciata. Secondo i pm non erano al corrente degli omicidi dei neonati architettati dalla figlia. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre fonti

Traversetolo, neonato morto per emorragia dopo il taglio del cordone. Il sangue, le ricerche sul web, l’estetista dopo il parto: tutte le bugie di Chiara Il sangue sul lavandino, la gravidanza gestita con migliaia di ricerche sul web e l'estetista dopo il parto: in una lunga nota, la Procura di Parma ricostruisce l'incredibile e terribile vicenda dei due neonati partoriti da una 22enne di Traversetolo e seppelliti in giardino (Dire)

Qui si era già rifugiata quando il suo giardino fiorito ha cominciato a restituire, a ritroso, i corpi dei suoi figli, partoriti e sepolti il 7 agosto 2024 e il 14 maggio 2023. Ora ci sono date precise, ma invece di un nome, per quei due bimbi c'è solo un capo d'imputazione: omicidio volontario aggravato da rapporto di ascendenza e premeditazione con soppressione di cadavere per uno; soppressione di cadavere per l'altro. (il Giornale)

«Li ho sotterrati in giardino per averli vicino», ha ammesso. Chiara Petrolini lo dice con le lacrime agli occhi mentre gli inquirenti smontano pezzo dopo pezzo mesi e mesi di bugie e omissioni create per nascondere i due parti in cui sono morti i suoi figli. (Corriere della Sera)

La ragazza si trova agli arresti domiciliari da ieri mattina per omicidio premeditato e soppressione di cadavere. Gli inquirenti escono dalla villetta degli orrori a Treversetolo (Parma). (il Resto del Carlino)