Daniel Maldini scrive la storia: con il Milan non è un addio definitivo, ecco perché. E la Juventus…

Redazione Calciomercato La leggenda dei Maldini. Dopo Cesare e Paolo l’Italia ha un nuovo Maldini che fa sognare: Daniel. Un attaccante dopo due difensori, elegante come papà Paolo e con il sorriso che ricorda nonno Cesare. Luciano Spalletti ha fatto esordire il figlio d’arte in Nazionale al minuto 74’ di Italia-Israele (finita 4-1) di Nations League. E per una questione di centimetri non stiamo qui a raccontare di un esordio magico con gol. (Calciomercato.com)

La notizia riportata su altri giornali

«Sono contento che siano venuti e siano qua - dice sorridendo Daniel - Tanto poi ci sentiamo e parliamo quando sono a casa. «Un'emozione forte. (Vanity Fair Italia)

ADANI – «Sono emozionato, complimenti a Daniel, la storia si tramanda. Ho esordito trovandomi di fianco a Maldini, non si è mai impreparati per il campione e uomo che è stato. Adani durante la telecronaca di Italia Israele alla Rai ha commentato con emozione l’esordio di Daniel Maldini in Nazionale. (Milan News 24)

Maldini, il mito si rinnova: Cesare aveva esordito nel 1960, Paolo nel 1988. E ieri Daniel

61 anni e un giorno dopo l'ultima partita di nonno Cesare e 22 anni e 118 giorni dopo l'ultima presenza di papà Paolo, è Daniel a vestire la maglia della Nazionale nella sfida contro Israele. Il debutto in azzurro di Daniel Maldini scrive la storia dello sport. (Gazzetta del Sud)

Il primo in ordine cronologico fu Cesare che ha esordito il 6 gennaio 1960 e ha totalizzato 14 presenze. Da ieri sera sono ufficialmente tre i Maldini ad aver vestito la maglia della Nazionale. (TUTTO mercato WEB)