Influenza "in anticipo": aumento nelle ultime due settimane e picco per Natale

FIRENZE. Con l'arrivo delle temperature più rigide cresce la diffusione dell'influenza stagionale, aumentata nelle ultime due settimane e il picco è previsto prima di Natale. Lo rileva la Società italiana di medicina generale e delle cure primarie, che lancia un appello per intensificare la campagna vaccinale, con un'attenzione particolare alle fasce più fragili della popolazione. L'invito è rinnovato alla vigilia del 41/o congresso nazionale Simg, che si tiene a Firenze dal 28 al 30 novembre e che vedrà oltre 3mila medici a confronto. (Alto Adige)

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Il balzo è significativo. In altri termini, qualcosa come 26mila vaccinati in più: se si tratta solo di un «anticipo» rispetto alle tempistiche dello scorso anno (la campagna poi chiuse attorno alle 200mila somministrazioni) o di un reale aumento delle adesioni, lo si scoprirà solo nelle prossime settimane, ma intanto Bergamo gioca d’anticipo rispetto al possibile picco influenzale. (L'Eco di Bergamo)

Lo afferma l’ultimo bollettino della sorveglianza RespiVirNet, appena pubblicato, secondo cui l’incidenza delle sindromi simil-influenzali (ILI) è in lieve aumento rispetto alla settimana precedente con un livello pari a 7,1 casi per mille assistiti (6,5 nella settimana precedente) e minore di quello osservato nella scorsa stagione (8,2 nella settimana 2023-4). (Sanità24)

Si attende per dicembre il picco dell’influenza, e in particolare nel periodo a ridosso del Natale. Ma oltre alla consueta influenza stagionale incidono anche le sindromi parainfluenzali causate da altri virus. (Virgilio Notizie)

RespiVirNet, lieve aumento per le sindromi simil-influenzali nell’ultima settimana

“I casi stimati di sindrome simil-influenzale, rapportati all’intera popolazione italiana, sono circa 418.000 nella settimana 11-17 novembre per un totale di circa 1.792.000 casi a partire dall’inizio della sorveglianza”. (Zoom24.it)

Anche quest’anno l'influenza ha già costretto a letto circa due milioni di italiani. Di norma i sintomi passano in alcuni giorni, ma in concomitanza con alcuni quadri clinici si possono verificare alcune forme più complesse. (Sky Tg24 )

Nell’ultima settimana i casi stimati di sindrome simil-influenzale, rapportati all’intera popolazione italiana, sono stati circa 418.000, per un totale di circa 1.792.000 casi a partire dall’inizio del monitoraggio. (RIFday)