Zerocalcare al Parlamento europeo: "Il mio fumetto su Salis per accendere un faro"

"Il fumetto sul processo di Budapest a Ilaria Salis è un prodotto collettivo: io sono l'autore ma è stato fatto anche grazie a un collettivo, abbiamo deciso di pubblicarlo su l'Internazionale in modo da aggiornarlo man mano che andava avanti il processo, sino alle elezioni". Lo ha detto Zerocalcare, pseudonimo del fumettista Michele Rech, a fianco di Ilaria Salis, parlando del suo fumetto dedicato al processo dal titolo "Questa notte non sarà breve", durante l''evento del gruppo Left "criminalizzazione dell'antifascismo: approfondimenti dal caso di Budapest e strategie di resistenza". (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altri giornali

Bruxelles – Zerocalcare al Parlamento europeo per parlare di antifascismo. È successo oggi (11 dicembre) ad un evento organizzato dal gruppo della Sinistra, The Left, in cui il fumettista romano ha presentato la sua ultima fatica, dedicata al caso di Ilaria Salis (EuNews)

Ilaria Salis, europarlamentare di The Left, chiede alle autorità francesi di non estradare Gino, cittadino arrestato in Francia, in Ungheria. L’eurodeputata del gruppo The Left ed esponente di Avs, Ilaria Salis, si appella alle autorità francesi, chiedendo di non estradare Gino, un cittadino italiano e albanese arrestato in Francia e che rischia l’estradizione verso l’Ungheria. (LA NOTIZIA)

Nei miei confronti continua una campagna d’odio per influenzare la magistratura. «In Ungheria c’è un uso politico della giustizia. (il manifesto)

"Nessun antifascista va estradato in Ungheria". Salis usa Gino per garantirsi l'immunità

Dopo la valanga di esternazioni via social all'insegna di "okkupare è bello", dai comodi scranni europei che l'hanno salvata dal carcere, oggi arriva l'ultima chicca. È lei stessa a rendere nota su Facebook la sua proposta lanciata nel corso di un'intervista-monologo al media francese (Secolo d'Italia)

VIDEO | L’Europa e il rischio di “nostalgie di fascismo”: l’alert di Zerocalcare Getting your Trinity Audio player ready... (Dire)

Anche le dichiarazioni rilasciate al media francese Blast France sembrano andare in questa direzione, con quasi una preghiera alla Francia affinché non estradi Rexhino "Gino" Abazaj, albanese residente in Italia, amico di Salis che si è rifugiato in Francia pensando di scampare al mandato di cattura europeo, e invece ora si trova in carcere a Parigi, è perfetto per lei. (il Giornale)