Anci, Guerra entra nella squadra di Manfredi con delega a Cultura e siti Unesco
L'Associazione italiana dei Comuni ha rinnovato i propri vertici nel corso della 20esima assemblea congressuale. Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli, è stato scelto come nuovo presidente. Daniele Silvetti, sindaco di Ancona, sarà il vicepresidente vicario. Nella squadra di Manfredi figura anche Michele Guerra, neo delegato a Cultura, musei, valorizzazione beni storici e siti Unesco. “L’elezione di Gaetano Manfredi alla presidenza di Anci è una ottima notizia non solo per i quasi ottomila Comuni italiani, ma per tutto il Paese. (La Repubblica)
Ne parlano anche altre testate
Ignazio Messina è stato eletto Vice Presidente Anci durante la convention nazionale di Anci. Una nomina che consolida sempre di più il rapporto tra i Comuni siciliani, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani, ed il buon lavoro che Noi Moderati sta conducendo come forza di Governo”, di legge in una nota. (BlogSicilia.it)
«Mi aspetto che anche l'Anci proceda nella battaglia contro la autonomia differenziata e mi auguro che dopo l'elezione non ci sia un rallentamento di attenzione verso la città di Napoli». De Luca torna a parlare del sindaco partenopeo Gaetano Manfredi, eletto ieri alla presidenza nazionale dell'Anci a Torino, dopo mesi di tensioni istituzionali covare sotto la cenere. (ilmattino.it)
(Adnkronos) – “Auguri a Gaetano Manfredi per l’elezione alla presidenza di Anci, questo riconoscimento che viene dai sindaci italiani suggella un percorso professionale e di vita al servizio delle istituzioni e del Paese. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Alla presenza del Direttore del Conservatorio M° VALENTINA CURRENTI e del Presidente dell’Associazione M° EUGENIO TAVERNA, è stato messo nero su bianco un Protocollo d’intesa che permetterà alla sopradetta associazione con sede a Bianchi (CS), ma con Allievi da tutta la valle del Savuto e dai paesi del Reventino, di effettuare i corsi PRE-AFAM e PROPEDEUTICI direttamente in associazione, senza dover seguire le lezioni per forza in istituto. (Corriere di Lamezia)
Quasi quaranta pagine il discorso che ha fatto alla platea delle Fasce tricolori, davanti al Capo dello Stato Sergio Mattarella seduto in prima fila. E il Presidente della Repubblica ha molto apprezzato le parole del sindaco che ha richiamato più volte il dovere dell’unità, della sinergia istituzionale e soprattutto del dialogo. (ilmattino.it)
L’ex rettore è stato acclamato all’unanimità al Lingotto di Torino, primo sindaco di Napoli a diventare presidente e con tanto di via libera anche dal centrodestra. «Mi sono preso una grande responsabilità» dice entrando prima del voto nella sala plenaria, accompagnato dall’assessore Edoardo Cosenza, amico e mentore da sempre, e da una pattuglia di consigliere comunali, presidenti di municipalità che sono arrivati in Piemonte per festeggiare. (La Repubblica)