Lvmh entra nella holding che controlla Moncler
Lvmh, tramite un veicolo societario di nuova costituzione, ha acquistato una quota del 10% di Double R (il veicolo di investimento controllato da Ruffini Partecipazioni Holding) che detiene una partecipazione diretta in Moncler pari a circa il 15,8% . In base ai termini dell’operazione, Double R aumenterà la propria partecipazione in Moncler f ino a un massimo del 18,5% attraverso un programma di acquisto di azioni Moncler in un periodo di circa 18 mesi. (Il Sole 24 ORE)
La notizia riportata su altre testate
Le azioni del gruppo italiano del lusso Moncler sono salite alla Borsa di Milano venerdì, il giorno dopo l’acquisizione da parte di LVMH del 10% di una holding controllata dal suo CEO Remo Ruffini.Moncler vola in Borsa dopo l’ingresso di LVMH nel capitale del suo principale azionista - MonclerIl titolo di Moncler è cresciuto del 9,64% a 57,08 euro intorno alle 10:30 (08:30 GMT), dopo essersi sfiorato il +12% poco dopo l'apertura, in un mercato in rialzo dello 0,37%. (FashionNetwork.com IT)
Moncler FTSE MIB (Teleborsa)
Si muovono in territorio positivo i principali mercati di Eurolandia. Sulla stessa scia rialzista il FTSE MIB . Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, brilla Moncler , con un forte incremento (+8,61%). (Finanza Repubblica)
Il piano di rilancio dell’economia cinese spinge le Borse europee. Parigi guadagna lo 0,3%, Francoforte lo 0,2%, Madrid lo 0,14%, Londra lo 0,16% e Amsterdam lo 0,23%. (Corriere della Sera)
Il Ftse Mib termina la seduta con un progresso dello 0,9% a 34.727 punti. In luce anche Stm (+6%), sostenuta dalla semestrale di Micron Technology, e Stellantis (+4%). (Finanza.com)
Ruffini Partecipazioni Holding, la holding di Remo Ruffini, e Lvmh annunciano che oggi il colosso del lusso guidato da Bernard Arnault, attraverso una società veicolo, ha acquisito una partecipazione del 10% in Double R (il veicolo d’investimento controllato da Ruffini Partecipazioni Holding), che detiene una quota diretta in Moncler pari a circa il 15,8%. (Forbes Italia)