Ucraina. Putin studia la risposta agli Atacms made in Usa

Di Guido Keller – E’ stata un’altra notte di intensi bombardamenti sull’Ucraina, con obiettivo le infrastrutture energetiche. I danni provocati dai missili e dai droni russi hanno lasciato un milione di persone senza elettricità, ovvero in una situazione difficile a causa delle temperature rigide. Il presidente russo Vladimir Putin ha spiegato che si è trattato di una ritorsione per l’impiego dei missili Atacms sul territorio russo, armi fornite dagli Usa che necessitano dell’intervento di tecnici specializzati per la teleguida con dati satellitari. (Notizie Geopolitiche)

Ne parlano anche altre fonti

Minaccia di colpire i centri decisionali di Kiev con il missile ipersonico Orechnik, nuova arma usata dall'esercito russo la settimana scorsa, a oltre mille giorni dall'inizio del conflitto. Rivendica che l'esercito di Mosca ha lanciato in 12 ore contro l'Ucraina 91 missili e 97 droni esplosivi. (Today.it)

Le forze armate ucraine hanno attaccato Kursk con missili ATACMS di fabbricazione statunitense. Lo ha affermato il ministero della Difesa della Russia, come riporta l’agenzia Tass. “Nel corso della ricognizione dei luoghi attaccati, è stato confermato in modo affidabile che l’esercito ucraino ha effettuato attacchi con missili operativi-tattici ATACMS di fabbricazione statunitense”, ha fatto sapere il dicastero in una nota. (LAPRESSE)

Una pioggia di 100 droni e 90 missili si è abbattuta su Kiev e altre 13 regioni, colpendo infrastrutture energetiche e lasciando temporaneamente senza elettricità un milione di ucraini. Questa la risposta russa agli ultimi attacchi al proprio territorio con i missili americani Atacms. (blue News | Svizzera italiana)

In Ucraina e in Occidente si discute sui probabili prossimi obiettivi dell’Oreshnik russo

I raid con i missili a lungo raggio forniti dagli Usa - ancora non confermati ufficialmente da Kiev - arrivano nel corso di una nuova escalation tra il Cremlino e i Paesi alleati di Kiev, dopo quasi tre anni di guerra. (Liberoquotidiano.it)

Ma anche se usa i soliti toni da propaganda “stavolta la Russia invia un segnale serio”, secondo l’analista Podvig. E il rischio è aggravato dalla strana passione di Putin per le atomiche. (Fanpage.it)

Dopo la dichiarazione di oggi ad Astana di Vladimir Putin secondo cui la Russia ha diversi MRBM Oreshnik pronti per l’uso in combattimento, in Ucraina e in Occidente è iniziata una discussione su dove questi MRBM ракета potrebbe essere inviato la prossima volta (dopo Yuzhmash). (recensione militare)