Gabriel Garko fu costretto a fare coming out, la rivelazione dell'attore

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"Fosse stato per me, per come ragiono io e per quanto sono riservato, il famoso coming out, non l'avrei mai fatto". Gabriel Garko si apre con Nunzia De Girolamo, durante la puntata di 'Ciao Maschio' in onda sabato 9 Novembre, in seconda serata su Rai 1, e ammette di essere stato costretto a rivelare la propria omosessualità nel 2020. "C'era qualcuno che mi impediva di essere me stesso, sotto tanti punti di vista, - ha rivelato - perché dal momento in cui blocchi l’aspetto della sessualità, vuol dire che blocchi tutto, è come una piccola palla di neve che rotolando diventa immensa. (Adnkronos)

La notizia riportata su altre testate

Tommaso Pietrangelo Giornalista Autore, giornalista, cantautore. Laureato in Letterature Straniere, è appassionato di cinema, poesia e Shakespeare. (Libero Magazine)

«Fosse stato per me, per come ragiono io e per quanto sono riservato, il famoso coming out, non l'avrei mai fatto». Gabriel Garko si confessa al programma di Nunzia De Girolamo, 'Ciao Maschio', in onda sabato 9 Novembre, in seconda serata su Rai 1, e ammette senza giri di parole di essere stato costretto a rivelare la propria omosessualità (Corriere della Sera)

Gabriel Garko torna sul chiacchierato coming out che lo vide dichiarare la sua omosessualità in diretta tv al Fratello e, successivamente, a Verissimo: “Non volevo farlo ma fui costretto. (Fanpage.it)

Da sempre molto riservato, la star di tante fiction Mediaset ha rivelato nuovi retroscena su quella confessione avvenuta qualche anno fa al Fratello Vip, davanti alla collega Rosalinda Cannavò, con la quale ha finto in passato di aver avuto una relazione. (DiLei)

Roma, 8 nov. - Gabriel Garko sarà ospite di Nunzia De Girolamo a Ciao Maschio, nella puntata in onda Sabato 9 Novembre, in seconda serata su Rai 1. "C'era qualcuno che mi impediva di essere me stesso, sotto tanti punti di vista, perché dal momento in cui blocchi. (Il Sole 24 ORE)

"C'era qualcuno che mi impediva di essere me stesso, sotto tanti punti di vista, perché dal momento in cui blocchi l’aspetto della sessualità, vuol dire che blocchi tutto, è come una piccola palla di neve che rotolando diventa immensa. (Adnkronos)