Tony Effe, Gualtieri Non mi pento di averlo escluso da concerto Capodanno
Tony Effe, Gualtieri Non mi pento di averlo escluso da concerto Capodanno 22 dicembre 2024 "Pentito di aver rinunciato a Tony Effe? No, abbiamo fatto una scelta di principio che rivendico". Così il sindaco di Roma, Gualtieri, ospite del programma di Maria Latella su Radio 24 parlando dell'esclusione del rapper dal concerto di Capodanno nella capitale. "L'errore è non averla fatta prima questa scelta, mi sono scusato anche con Tony Effe", ha detto il primo cittadino spiegando che sono state le donne che gestiscono i centri antiviolenza a spingerlo a prendere questa decisione. (Il Sole 24 ORE)
Su altri giornali
COLLEFERRO – Venerdì 20 Dicembre, presso la scuola Dante Alighieri dell’I.C. Alfredo Vinciguerra, si è conclusa, con una splendida tombolata, l’iniziativa del “Primo Villaggio di Dante Natale”, alla presenza della Dirigente scolastica Marika Trezza e della vice Arianna Grossi. (Cronache Cittadine)
Meno male che Tony Effe, il trapper delle canzoni spesso sessiste e volgari, non sarà sul palco del Concertone di Capodanno al Circo Massimo di Roma. (FIRSTonline)
Leggendo il testo di una sua canzone l'ho trovata volgare e mediocre. Riceviamo e pubblichiamo Non amo la censura e confesso che non conoscevo il rapper Tony Effe. (Secolo d'Italia)
Un successo di questo genere – e dunque il pasticcio del Comune di Roma, che davvero poteva evitarsi la brutta figura: se ritieni un artista “divisivo” non invitarlo, invece di mostrare che te ne accorgi all’improvviso solo perché te lo fanno notare – ha sue determinanti e spiegazioni di cui ci serve parlare, che ci serve capire, ben oltre la superficiale condanna di testi e contenuti (non certo una novità in certi generi musicali). (L'HuffPost)
Siamo di fronte a un caso emblematico della difficoltà delle amministrazioni comunali, di fronte alla potenza del mercato e al sorgere di fenomeni nuovi, nel marcare la linea delle politiche culturali. (il manifesto)
Il linguaggio rispecchia la cultura. Ad accomunarli la loro musica, rap e trap. (Alley Oop)