Cpr, accoglienza e soldi alle coop: l'intesa mette ko gli affari sporchi

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Migranti

Immagine di repertorio E se il «modello Albania» che sta studiando mezza Europa riuscisse a sconfiggere il business dell'immigrazione clandestina che guadagna migliaia di euro a ogni viaggio dai migranti, una robina tra i cinque e i sei miliardi di dollari? Le Ong sono pagate da governi e grandi compagnie per fare il lavoro sporco, raccattarli in mare ed evitare che mercantili, portacontainer e petroliere debbano farlo per la legge del mare, gli scafisti (e i terroristi che vogliono portare la jihad in Occidente) lo sanno e ne approfittano. (il Giornale)

La notizia riportata su altri media

Ieri mattina sono invece sbarcati nel porto di Shengjin, in Albania, dopo un lungo viaggio a bordo della nave Libra della Marina militare: i 10 bengalesi e i 6 egiziani , i primi a sperimentare le procedure accelerate di frontiera in un Paese terzo, saranno trattenuti nel campo di Gjader, nella speranza di poter comunque evitare il rimpatrio. (Il Sole 24 ORE)

“I centri in Albania sono un investimento” ha detto il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, mentre a Shengjin già ci si affrettava a riportare indietro due minori e due “casi vulnerabili” troppo rapidamente trasferiti nei nuovi centri. (la Repubblica)

L’investimento sulla missione Albania del governo Meloni però comincia con una incredibile serie di inciampi. Nonostante a bordo della nave Libra, il pattugliatore della Marina Militare destinato alla spola tra Lampedusa e il porto di Shengjin, fossero stati fatti salire solo 16 migranti (10 bengalesi e 6 egiziani), cinque di loro devono tornare indietro. (Il Fatto Quotidiano)

I 16 migranti non sapevano che si trovavano in Albania: “Quando l’hanno scoperto sono scoppiati a piangere, hanno rifiutato il cibo”

Passeranno la notte nel centro di accoglienza allestito dal governo italiano, i 16 migranti arrivati stamane in Albania. Servizio di Massimiliano Cochi Arrivata in Albania la nave Libra con 16 migranti (TV2000)

Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein, parlando con i giornalisti a Bruxelle a margine del summit pre-Consiglio dei Socialisti."Non è possibile scegliere su una nave - ha aggiunto - chi è fragile, chi non lo è, chi è minore e chi no. (Tiscali Notizie)

“Una situazione molto difficile per loro, traumatica direi – aggiunge l’operatore albanese -, al punto da richiedere l’intervento immediato di uno psicologo. (Il Fatto Quotidiano)