Il figlio di Carla Fracci: «La mamma si è spenta guardandomi con amore»

Carla Fracci sul palco

Una raccomandazione che mia madre ripeteva, ed è significativo del suo carattere, era di rimanere fedeli agli aspetti più semplici della vita.

Doti che l’hanno sempre accompagnata, anche in vita»: parole di Francesco Menegatti, architetto e insegnante al Politecnico di Milano, unico e amatissimo figlio di Carla Fracci che si dice devastato per una morte «che non ci aspettavamo. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

“La morte di Carla Fracci – ha osservato – è un’emozione che percorre tutta la città e che suscita echi in tutto il mondo. In chiesa tanti colleghi di lavoro di Carla Fracci, ex ballerini, come Bruno Bescovo, e le nuove stelle tra cui Roberto Bolle, Martina Arduino e Nicoletta Manni. (Il Riformista)

In occasione dei funerali il sindaco aveva proclamato il lutto cittadino in segno di cordoglio e di partecipazione dell'intera comunità milanese per la scomparsa della Fracci. Commossi il marito dell'etoile e regista Beppe Menegatti, il figlio Francesco e i nipoti. (AGI - Agenzia Italia)

Penso sia un modo molto milanese di ricordarti, sobrio e che ribadisce i nostri valori e le nostre qualità. Valori e qualità che tu, orgogliosa figlia di un tranviere, hai portato nel mondo. (Corriere della Sera)

Tra le autorità il ministro della Cultura Dario Franceschini, il sindaco di Milano Beppe Sala, il sovrintendente della Scala Dominique Meyer. Alla cerimonia tanti colleghi della regina della danza: Nicoletta Manni, prima ballerina della Scala, Roberto Bolle, Nicoletta Arduino. (L'Unione Sarda.it)

Ultimo addio a Carla Fracci a Milano. Al termine della cerimonia, l’uscita del feretro è stata accompagnata da un lungo applauso e dalle note della Traviata (Il Messaggero)

In quella giornata erano presenti sia il sindaco di Milano Beppe Sala che il presidente di Regione Attilio Fontana che l'assessore alla cultura di Palazzo Marino, Filippo del Corno Già venerdì mattina, un saluto commosso era stato dato al teatro alla Scala dove era stata aperta la camera ardente. (Fanpage.it)