L’intervista. Zecchi: «Il rammarico è che le Olimpiadi avremmo potuto organizzarle noi, ma quattro idioti lo hanno impedito»

Si può dire che Stefano Zecchi, filosofo e romanziere che ha insegnato Estetica a Milano, ne abbia viste davvero tante. Di cerimonie inaugurali non soltanto olimpiche e altri eventi choc. E non sarà la rappresentazione parigina dell’Ultima cena in funzione di un fantomatico «New gay Testament», così com’è stato definito da Barbara Butch, la dj della rappresentazione, a fargli perdere il sonno. Non completamente, almeno. (Secolo d'Italia)

Se ne è parlato anche su altri media

Che la Francia si sarebbe fatta in quattro per stupire il mondo era nelle cose: non sarebbero neanche francesi se usassero l'understatement, che - infatti - è parola inglese, tanto come "grandeur" è francese. (Italia Oggi)

E l’aggravante è difendere le ragioni dell’avversario per passare non per dei vili ma per degli uomini che sanno guardare oltre i propri egoismi: non c’è sconfitta che un po’ di intellettualismo non sappia condire fino a farle acquistare il sapore di una straordinaria vittoria. (StrettoWeb)

Un ricorso che rappresentava "esclusivamente una "difesa tecnica" della Lega A, condivisa all'unanimità da tutti i club in occasione dell'Assemblea dello scorso 19 luglio, in vista della riunione del Consiglio Federale qualora in quella sede non si fosse data priorità alle modifiche statutarie prima di procedere al rinnovo degli organi federali". (fcinter1908)

Il cantante e comico, che ha intonato il brano Nue – nudo – è apparso sugli schermi di tutto il mondo con il corpo dipinto di blu e vestito di sole foglie e frutti. Nessun riferimento al dipinto di Leonardo Da Vinci che rappresenta il passo evangelico dell’ultima cena. (Open)

Lo squallore della liturgia genderizzata per le olimpiadi non può reggersi senza lo squallore di supporto dell’informazione degenerata in propaganda, sì che ci tocca assistere a commentatori, a testate che difendono la baracconata dell’artista Jolly, nel giro queer del presidente Macron e tenuto in fama di genio dagli opportunisti che capovolgono la realtà: “Ma quale ultima cena, non avete capito niente, siete di destra e incolti, era un omaggio a Dioniso”. (Nicola Porro)

Insomma, certi credenti si dicono offesi da ciò che evidentemente non sono in grado di comprendere e non riconoscono nemmeno ciò che dovrebbe rientrare o meno nella loro religione. Molto rumore per nulla, verrebbe da commentare. (Il Fatto Quotidiano)