Messina, la Cassazione annulla l’ergastolo per l’assassinio di Lorena Quaranta: l’omicida era “stressato dal Covid”. Rabbia e indignazione

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Ponte sullo Stretto Messina

La decisione della Cassazione sta già suscitando aspre polemiche, anche se l’annullamento con rinvio della condanna all’ergastolo per un femminicidio è limitato alla richiesta di valutazione delle attenuanti generiche. In particolare i giudici di merito non avrebbero tenuto conto che l’omicida sarebbe stato “stressato” a causa del Covid. La sentenza riguarda l’uccisione di Lorena Quaranta, giovane studentessa universitaria originaria della provincia di Agrigento prossima alla laurea in Medicina e Chirurgia, da parte del fidanzato, l’infermiere calabrese Antonio De Pace. (StrettoWeb)

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