Per Intesa Sanpaolo & co. si fa dura, incubo maxi-tagli Bce. Consensus 3° trimestre e view analisti sul titolo
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Tutto pronto per la nuova tornata di trimestrali delle banche di Piazza Affari. Si comincia settimana prossima con Intesa Sanpaolo (31 ottobre), mentre per le altre big italiane bisognerà attendere la settimana successiva. Se vuoi aggiornamenti su Dati Bilancio Italia, Notizie Italia inserisci la tua email nel box qui sotto: Iscriviti Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy. (Finanzaonline)
La notizia riportata su altre testate
La banca guidata da Carlo Messina alza il velo sui risultati dei primi nove mesi del 2024, che evidenziano la capacità della banca di «generare una solida redditività sostenibile», come spiega l’istituto in una nota, con un utile netto pari a 7,2 miliardi di euro e previsto a oltre 8,5 miliardi nell’intero anno. (Il Sole 24 ORE)
Il Consiglio di Amministrazione di Intesa Sanpaolo in data odierna ha approvato il resoconto intermedio consolidato al 30 settembre 2024. (Il Giornale d'Italia)
Il Consiglio di Amministrazione di Intesa Sanpaolo ha approvato il resoconto intermedio consolidato al 30 settembre 2024. I risultati dei primi nove mesi del 2024 evidenziano un utile netto... (Virgilio)
Intesa Sanpaolo supera le previsioni e fissa da vicino i 10 miliardi di utile per il prossimo anno. Un significativo +16% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso e un notevole ritorno cash per gli azionisti: 5 miliardi di dividendi maturati in 9 mesi, da aggiungere al buyback da 1,7 miliardi completato a ottobre, e 3 miliardi di acconto dividendi che saranno distribuiti a novembre. (Torino Cronaca)
Qualche turbolenza sul settore bancario italiano era arrivata nelle scorse settimane per effetto delle speculazioni sulla possibile approvazione da parte del Governo italiano della tanto discussa tassa sugli extraprofitti, che però è stata poi tradotta in una sorta di prestito, un contributo degli istituti di credito quantificato tra i 3 e i 3,5 miliardi di euro in due anni, che si configura però come un anticipo di cassa e che dovrà essere quindi recuperato. (Milano Finanza)
Tuttavia, Intesa è in grado di compensare parte dei ricavi persi, a causa dei minori interessi netti, con un aumento delle entrate da commissioni, in quanto è in grado di far migrare i clienti dai depositi verso prodotti, come le gestioni patrimoniali e le assicurazioni, che generano commissioni. (Morningstar)