Turista morta, l’oggetto forse lanciato per errore dalla finestra

Non sarebbe caduto accidentalmente, ma potrebbe essere stato lanciato per errore dalla finestra, l’oggetto che ha ferito mortalmente la giovane Chiara Jaconis, a Napoli. E’ l’ipotesi su cui stanno lavorando gli agenti della Polizia, coordinati dalla procura di Napoli, che sull’episodio ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, al momento senza indagati. Secondo quanto si è appreso, la statuina – un oggetto di arredamento ritraente una antica divinità pagana – è precipitata da un’abitazione al terzo piano del palazzo davanti al quale la turista padovana di 30 anni stava passeggiando. (anteprima24.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Domenica pomeriggio, mentre passeggiava nei Quartieri Spagnoli, una statuina, precipitata da un balcone, l’ha colpita in pieno alla testa. Nonostante gli sforzi dei medici dell’Ospedale del Mare e del Vecchio Pellegrini, le sue condizioni sono risultate troppo gravi per poter essere salvata. (Il Fatto Vesuviano)

"Un evento tragico, sconvolgente, per il quale non ci sono sufficienti parole o espressioni per manifestare la piena vicinanza e solidarietà ai genitori. Questa tragedia poteva essere evitata e va evitata attraverso un'attività di controllo di tutto il patrimonio urbanistico". (Ottopagine)

2.26 L'oggetto che ha colpito alla testa Chiara Jaconis ai Quartieri Spagnoli potrebbe non essere caduto perché scivolato o per un colpo di vento, ma potrebbe essere stato lanciato per errore dalla finestra. (Fanpage.it)

E’ morta la 30enne colpita da una statua a Napoli: il padre è di origini reggine

A cura di Redazione Napoli Che il video (o più video) ci fossero era ovvio. Vicoli stretti come quelli dei Quartieri Spagnoli di Napoli sono oggi costellati di telecamere private ad ogni angolo. Sono videosorveglianze di un B&b, ristoranti, pizzerie, bar e una casa vacanza. (Fanpage.it)

Il genitore della 30enne di Padova morta per un oggetto caduto da un balcone nei Quartieri Spagnoli: "L'ha centrata in pieno, come avesse preso la mira" Gianfranco Jaconis, padre di Chiara, la ragazza di Padova di 30 anni morta in seguito alla caduta di un oggetto da un balcone dei Quartieri Spagnoli a Napoli, trova la forza di parlare ai giornalisti. (Dire)

Una morte assurda, un destino beffardo. Non ce l’ha fatta Chiara Jaconis, la turista colpita domenica pomeriggio alla testa da una statua caduta da un balcone nel centro di Napoli. La donna si trovava in via Sant’Anna di Palazzo, ai Quartieri Spagnoli, per un ultimo giro prima del ritorno a casa previsto nella serata di domenica con un volo in partenza dall’Aeroporto di Capodichino. (StrettoWeb)