Valditara, la predica sul patriarcato e la lezione di Gino Cecchettin

ROMA. Il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara evidentemente non lo sa, ma le sue parole di oggi rivelano quanto, forse a sua insaputa, sia profondamente radicato in quella cultura del patriarcato che ha cercato di ridimensionare, riducendola a una banale questione ideologica. Le sue dichiarazioni stupiscono non solo per i toni polemici, ma anche e soprattutto per il contesto in cui sono st… (La Stampa)

La notizia riportata su altri giornali

Le parole di Elena Cecchettin sul proprio profilo Instagram. È stato un anno difficile, di dolore, di ricordi, di lacrime. (Fanpage.it)

"Deve essere chiara a ogni nuovo venuto, a tutti coloro che vogliono vivere con noi, la portata della nostra Costituzione, che non ammette discriminazioni fondate sul sesso. (Sky Tg24 )

ROMA (ITALPRESS) - "Alla Camera, che è la casa degli italiani, viene presentata una Fondazione che parla di un'italiana che ha sofferto, che è stata vittima della violenza di genere e da qui parte l'impegno affinché in tutta Italia ci sia un approccio diverso ad una tematica che anche quest'anno conta troppe persone uccise". (Il Sole 24 ORE)

Nasce la Fondazione Giulia Cecchettin, il padre Gino: «Da una tragedia qualcosa di buono»

Ha partecipato anche l'operatore cinofilo che individuò la salma nascosta sotto una roccia. L'evento si è svolto nell'ambito del progetto "La camminata per la vita", volto alla sensibilizzazione del tema contro la violenza sulle donne, promosso dal gruppo "Chei del Moss". (Il Messaggero Veneto)

"Siamo qui per dare forma concreta a un sogno, nato da una tragedia immane. A volte quando si affrontano sofferenze tali da togliere qualsiasi speranza. Spesso la vita ti sorprende con uno scopo nuovo, un'opportunità di trasformare il dolore in significato, la perdita in impegno, l'oscurità in azione" così Gino Cecchettin, intervenendo alla conferenza per la presentazione della Fondazione Giulia Cecchettin, da lui fondata, alla Camera. (Il Sole 24 ORE)

La presentazione nella Sala della Regina di Montecitorio a un anno dal femminicidio di Giulia Cecchettin, uccisa dall'ex fidanzato. A ricordare la ragazza il padre, Gino Cecchettin: «A distanza di un anno da una tragedia nasce qualcosa. (Corriere TV)