Gambero Rosso, ecco i panifici pugliesi che hanno ricevuto il riconoscimento dei «Tre pani»

Gusto e olfatto: la Puglia ci sa fare quando si parla di cucina. Ne è la dimostrazione la nuova Guida di Gambero Rosso “Pane e Panettieri d’Italia 2025”, dove la regione fa da “superstar”. Sono ben quarantacinque le eccellenze inserite nella sesta edizione della guida; tra queste, cinque hanno ottenuto il punteggio pieno, ovvero i “Tre Pani”, e una il Premio Speciale di miglior “Panettiere Emergente”. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

Se da Nord a Sud della Penisola i Tre Pani crescono un po' ovunque (sono 64 con sei new entry), il Piemonte è una delle regioni più rappresentative della guida con le sue numerosissime eccellenze di cui ben 9 ottengono i Tre Pani. (Italia Oggi)

Ci sono anche otto insegne bergamasche (di cui due new entry) nella classifica nell’edizione 2025 della Guida “Pane e panettieri d’Italia” di Gambero Rosso. (BergamoNews.it)

La scheda riconosce il valore nell’utilizzo di farine locali e biologiche e della lunga lievitazione utilizzando la pasta madre. Il forno di San Leo è il primo progetto della cooperativa di comunità nata nel 2019 e che conta a oggi un centinaio di soci. (il Resto del Carlino)

Pane e Panettieri d’Italia 2025 è una preziosa bussola per gli amanti del pane buono, alla scoperta di fornai artigiani che ogni giorno, con passione e dedizione, portano sulle nostre tavole un pezzo d'Italia. (LecceSette)

Circa il 10% dei panifici censiti nella nuova Guida Pane e Panettieri d’Italia 2025 coltiva direttamente i propri grani: un forte segnale che testimonia la crescente attenzione verso la filiera corta e la valorizzazione delle produzioni locali. (Taranto Buonasera)

Taronna figlio e nipote di generazioni di fornai dal 1604 viene così premiato per la sua caparbietà nel continuare una tradizione artigianale del pane tipico di Monte Sant’Angelo fatto con lievito Madre. (l'Immediato)