Il Cile è in fiamme, distrutti 8500 ettari di territorio nella regione costiera di Valparaiso e Viña del Mar: proclamati due giorni di lutto nazionale

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La Stampa ESTERI

Il Cile sta bruciando. Non tutto, ovviamente, ma negli ultimi quattro giorni le fiamme hanno già distrutto 8500 ettari di territorio nella regione costiera di Valparaiso e Viña del Mar, a un centinaio di chilometri dalla capitale, falciando 122 vite umane. E il bilancio è ancora provvisorio. Si tratterebbe della peggior emergenza affrontata dal Paese dal terremoto del 2010, quando morirono oltre 500 persone. (La Stampa)

Ne parlano anche altre testate

Incendio a Grottaglie in un appartamento al quarto piano di uno stabile nel centro cittadino, per il quale si è reso provvidenziale l'intervento dei poliziotti del locale commissariato diretto dal Dirigente Ciro Zaccaria. (Tarantini Time Quotidiano)

Inoltre in quelle zone del Cile, nei primi giorni di Febbraio, sono state registrate temperature particolarmente alte e fortissimi venti. (iLMeteo.it)

Le fiamme sono iniziate venerdì e si sono propagate con estrema velocità sulle case di legno dei quartieri più popolari della regione, lasciando uno scenario di distruzione che non si vedeva da decenni. (L'HuffPost)

I vigili del fuoco sono al lavoro per domare una quarantina dei 165 incendi divampati in Cile a inizio febbraio. 112 le vittime accertate. Il bilancio provvisorio è di 112 morti; centinaia di persone sono disperse. (LifeGate)

Continua ad aggravarsi il bilancio delle vittime degli incendi che da giorni stanno devastando il Cile. Solo nel comune di Viña del Mar si stimano oltre 12mila abitazioni con danni di varia entità. (Fanpage.it)

La tragedia delle fiamme⁢ in Cile (Meteo Giornale)