Violenze in carcere, ex detenuto su carrozzina: "Con il manganello anche la direttrice"
VIDEO - Santa Maria Capua Vetere: Cartabia durissima
Cacace ha infine aggiunto: "Noi dobbiamo pagare, è giusto, ma non dobbiamo pagare con la nostra vita.
Sono le parole, riportate da Ansa, con cui l'ex detenuto di Santa Maria Capua Vetere, Vincenzo Cacace, ricorda il pestaggio da parte della polizia penitenziaria avvenuto ad aprile 2020.
Tra di loro c'era anche Cacace, oggi su una sedia a rotelle e libero per fine pena. (Yahoo Notizie)
La notizia riportata su altri media
La ministra della Giustizia Marta Cartabia ha disposto il 30 giugno 2021 la sospensione dal servizio delle 52 persone – agenti penitenziari e dirigenti – indagati per la vicenda del pestaggio e dei maltrattamenti dei detenuti nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, avvenuti il 6 aprile 2020. (TIMgate)
Secondo l’accusa Fontana avrebbe gestito alcuni punti scommesse tra Casapesenna e San Marcellino versando gli introiti nelle casse del clan. Inoltre, il pg ha chiesto la riforma della sentenza pronunciata in primo grado per l’imprenditore Pasquale Fontana per il quale è stato invocato di emettere sentenza di non luogo a procedere per intervenuta prescrizione. (CasertaCE)
Viene quindi obbligato a raggiungere la sala della socialità, e durante il tragitto viene picchiato con calci, pugni e manganellate dagli agenti schierati sui due lati del corridoio. Un detenuto trasferito da Velletri dopo una rivolta e aggredito da più poliziotti all'arrivo in carcere, picchiato così forte che per la paura si era urinato addosso. (Fanpage.it)
T’ANTIMO (Lidia e Christian de Angelis) Lutto in paese, muore Antonio Perfetto 57 anni. Antonio era molto conosciuto, stimato e apprezzato, lascia il padre Antimo e le sorelle e fratelli nel dolore. (CasertaCE)
La variante Delta leggo che contagia in due-cinque secondi ed è particolarmente aggressiva per la popolazione più giovane e sono molto preoccupato“, conclude De Luca “Un anno non avevamo quasi nessun positivo in Campania, oggi abbiamo 110 positivi in Campania, maggior parte quasi tutti asintomatici – aggiunge il governatore campano -. (CasertaCE)
Poi sarebbe stato picchiato alla testa con i manganelli, ginocchiate, calci e pugni, tanto da iniziare a sanguinare dal naso e dalla bocca. Avrebbe preso parte con gli altri indagati alla "perquisizione straordinaria generale" nei confronti dei detenuti del reparto Nilo, ma anche a perquisizioni abusive e pestaggi. (PalermoToday)