Mostra del Cinema di Venezia, i pronostici sul Leone d'Oro e sui premi: il giorno del verdetto

Mostra del Cinema, il 7 settembre è il giorno del verdetto a Venezia81. Dalle 19 in Sala (in diretta su Rai Movie) la cerimonia di premiazione con i Leoni d’Oro. I pronostici, che valgono ciò che valgono ovviamente, accreditano “The room next door”, primo film americano dello spagnolo Pedro Almodóvar e titolo sensibile dedicato al tema dell’eutanasia, come uno dei probabili vincitori. Altri titoli che potrebbero salire i gradini del podio: “The brutalist” di Brady Corbet, dedicato a un regista dallo stile brutalista nell’America spietata degli anni ’40, con un gigantesco Adrien Brody (candidato alla Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschile) e “I’m still here” di Walter Salles sulla dittatura brasiliana, con l’interprete Fernanda Torres tra le candidate alla Coppa Volpi femminile. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

VENEZIA 2024: La giuria presieduta da Isabelle Huppert premia anche Vermiglio, The Brutalist e April, e gli attori Vincent Lindon e Nicole Kidman (cineuropa.org)

Venezia 81 si avvia verso il gran finale: oggi, 7 settembre, ci sarà la cerimonia di premiazione ma il toto-Leone è già entrato nel vivo da qualche ora. A dominare le previsioni, basate sulle recensioni della stampa internazionale, è il film brasiliano 'Ainda estou aqui (I'm still here)' di Walter Salles, che si posiziona in testa alla classifica. (Adnkronos)

Nicole Kidman, protagonista di Babygirl di Halina Reijn, è stata avvistata nell'esclusivo Cipriani alla Giudecca e dovrebbe essere lei la Coppa Volpi insieme a Vincent Lindon di The Quiet Son (Jouer avec le feu) di Delphine e Muriel Coulin, contraddicendo le voci che erano circolate su Daniel Craig di Queer di Luca Guadagnino. (ilmessaggero.it)

Il TotoLeone della Mostra di Venezia, Almodóvar è il capolavoro: l’Italia punta su Amelio. Le pagelle

Tutti gli occhi sono puntati sulla giuria presieduta dall'attrice francese Isabelle Huppert e composta dal regista statunitense James Gray, da quello britannico Andrew Haigh, dalla polacca Agnieszka Holland, dal brasiliano Kleber Mendonça Filho, dal mauritano Abderrahmane Sissako, dal nostro Giuseppe Tornatore, dalla tedesca Julia von Heinz e dall'attrice cinese Zhang Ziyi. (il Giornale)

Subito dietro, a contendersi il Leone d’Oro, secondo la critica c’è ‘The Room Next Door’ di Pedro Almodovar, accolto da una vera e propria ovazione alla premiere (ben 17 minuti di applausi, i più lunghi di questa edizione). (CremonaOggi)

Nella giuria sono presenti, oltre a Isabelle Huppert, presidente volitiva a cui per riconosciuto talento è permesso d’essere anche bizzosa, ben cinque registi (Gray, Tornatore, Sissoko, Holland e Mendonça Filho) ossia altrettante idee di cinema difficilmente collimanti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)