Nave russa Ursa Major affondata, l'armatore: "È stato un attentato terroristico, caricava solo 806 tonnellate su una portata di 9.500"
L'armatore della nave cargo russa Ursa Major non ha dubbi: quello che è andato in scena nel Mediterrraneo è un "attentato terroristico". Così il gruppo Oboronlogistics all'agenzia russa Ria Novosti, il quale "ritiene che il 23 dicembre 2024 sia stato effettuato un attacco terroristico mirato sulla nave Ursa Major, di proprietà della compagnia. Secondo la testimonianza dei membri dell'equipaggio della nave, il 23 dicembre 2024, alle 13.50 (ora di Mosca), si sono verificate tre esplosioni consecutive a tribordo, nella zona di poppa". (Il Giornale d'Italia)
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Ci sono due dispersi, i soccorritori spagnoli hanno tratto in salvo 14 dei 16 membri dell’equipaggio. La nave cargo russa Ursa Major è affondata nel Mar Mediterraneo dopo un’esplosione a bordo avvenuta al largo delle coste spagnole. (Virgilio Notizie)
Era partita da San Pietroburgo l’11 dicembre e aveva varcato lo stretto di Gibilterra il 22 dicembre insieme a una nave civile, la Sparta, e a tre navi militari: la Alexander Shabalin, la Ivan Gren e la Aleksandr Otrakovskiy. (Il Fatto Quotidiano)
La mattina del 24 dicembre 2024 è arrivata la conferma che la nave da carico Ursa Major della flotta della compagnia del Ministero della Difesa russo "Oboronlogistika", che era stata utilizzata per le operazioni del "Syrian Express" negli anni precedenti, è affondata nelle acque del Mar Mediterraneo al largo delle coste spagnole, tra Águilas (Murcia) e Orano (Algeria), a causa di un'esplosione a bordo. (ilmessaggero.it)