Alber Elbaz: un ricordo - Notizie : people (#1297701)
Fortunatamente, nel 1996 Elbaz è stato strappato all'oscurità dell’anonimato quando è stato nominato direttore creativo di dal suo visionario CEO Ralph Toledano.
“Mi aveva mandato il suo curriculum su carta rossa, con sopra il suo nome "Alber Elbaz" scritto come un logo.
Guarda la sfilata Un outfit di Alber Elbaz per Lanvin - Primavera-Estate 2014 - Womenswear - Parigi - DR. . Per il suo secondo show, all'Opera della Bastiglia, a cui partecipava sua madre, WWD lo mise in copertina. (Fashion Network)
La notizia riportata su altri giornali
Alber Elbaz. . La moda si stringe attorno a una delle sue voci più rappresentative, quella di Alber Elbaz, ricordandolo con parole di stima e di affetto. Maria Grazia Chiuri, creative director della donna Dior ha così commentato: «Alber Elbaz era una persona empatica, generosa, viveva e sperimentava la moda come un territorio di condivisione e inclusione. (MF Fashion)
Era un uomo di eccezionale calore e talento e la sua visione singolare, il senso della bellezza e l’empatia lasciano un’impressione indelebile” E poi, dopo cinque anni di latitanza, Alber Elbaz era tornato sotto i riflettori lanciando un nuovo progetto, una nuova identità fashion ben apprezzata dalla generazione Z. (Velvet Mag)
Il mondo della moda dice addio ad Alber Elbaz, lo stilista israeliano famoso per i fiocchi, le ruche e i colori vibranti. A spezzare la vita di Alber Elbaz è stata la variante sudafricana del Covid, resistente al vaccino e alle terapie. (Fashionblog)
Dress sofisticato e drappeggi da diva, un continuo cocktail di armonia a cui si affidano quasi tutte le star, Demi Moore, Nicole Kidman, Catherine Deneuve, Kate Moss, Rihanna, era il 2012 e Meryl Streep “fasciava” l’Oscar con un abito Lavin a firma Alber Elbaz (L'HuffPost)
Alber Elbaz. . «Voglio lavorare con persone che amo e fare cose che adoro». Alber Elbaz. . Ma se le premesse erano fantastiche, la realtà non fu altrettanto dorata. (MF Fashion)
Gli Oscar non deludono mai, neanche quelli del 2021 a prova di pandemia. Da Zendaya a Brad Pitt (e Laura Pausini!) (L'Officiel Italia)