Tour de France 2024, la gente, il boato e i campioni nella festa tra le strade di Firenze

Piazza Signoria e il Ponte Vecchio stracolmi di tifosi, il boato allo start sotto Palazzo Vecchio e bandiere da tutto il mondo. La festa de Le Grand Depart del Tour de France è stata uno spettacolo. Fin dalla mattina, il Villaggio del Tour è stato un via vai continuo di appassionati in maglia gialla: dalla Slovenia per il campionissimo Pogacar, ma perfino dalla Colombia dall’Ecuador e da Malta. Migliaia e miglia di tifosi hanno atteso la prima tappa della corsa ciclistica più importante del mondo con trepidazione: «Stiamo facendo la storia, chissà quando ricapiterà un’occasione del genere», dicono in coro un gruppo di ciclisti arrivati al Piazzale già alle 9 di stamani. (Corriere Fiorentino)

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Gli appassionati e gli sportivi potranno infatti seguire la competizione ciclistica più importante al mondo, in programma dal 29 giugno al 21 luglio, attraverso diverse modalità, che permetteranno loro di non perdersi nulla di quanto accadrà in gara e di fruire anche di programmi di approfondimento. (SpazioCiclismo)

La festa de Le Grand Depart del Tour de France è stata uno spettacolo. Fin dalla mattina, il Villaggio del Tour è stato un via vai continuo di appassionati in maglia gialla: dalla Slovenia per il campionissimo Pogacar, ma perfino dalla Colombia dall’Ecuador e da Malta (Corriere della Sera)

Oggi parte il Tour de France dall'Italia: storico debutto tra le salite della Romagna

Il valico dei Tre Faggi (930 metri) primo Gpm del Tour 2024 è stato preso d’assalto fin dalle prime ore di venerdì dagli appassionati in camper o con le tenda pronti per una notte al chiaro di luna in attesa di veder salire i ciclisti diverso l’ultimo avamposto della Toscana visto che da qui inizia la discesa di 16 chilometri che dopo 3 segna l’ingresso in Romagna. (Corriere Romagna)

Le salite del Barbotto, San Leo e Montemaggio saranno cruciali (AltaRimini)