Unità di crisi alla Continassa, Motta cambia la Juve: nuovo modulo, più dialogo

Meno quattordici. Non sono i gradi che ci sono alla Continassa e nemmeno i punti di distacco dalla vetta (quelli sono due in meno, dodici) ma i giocatori di cui Thiago Motta dovrà fare a meno durante la sosta. Non il massimo per un allenatore che deve risollevare la Juventus dopo le due batoste rimediate in sequenza contro Atalanta e Fiorentina. Ieri alla Continassa l'allenamento è stato per pochi intimi ma accanto a Motta c'era Cristiano Giuntoli (La Gazzetta dello Sport)
Ne parlano anche altre fonti
Due sconfitte pesantissime, quelle da cui è reduce la Juventus. I bianconeri, dopo essere stati travolti allo Stadium dall'Atalanta di Gasperini, che ha espugnato Torino con un largo 0-4, sono crollati anche a Firenze venendo annichiliti con un netto 3-0. (Today.it)
Giuntoli e la dirigenza sono stati chiari nel faccia a faccia tenutosi dopo il 3-0 rimediato contro la Fiorentina: o ci sarà una svolta immediata, oppure il futuro del tecnico italo-brasiliano è segnato. (Sport Mediaset)
Altro che conferma in panchina per Thiago Motta. La dirigenza bianconera starebbe ancora valutando la posizione di Thiago Motta in panchina. La società ha deciso di non esonerare Motta dopo la sconfitta contro la Fiorentina, tuttavia il futuro alla Juve del tecnico italo-brasiliano potrebbe essere già segnato: i motivi. (CalcioMercato.it)

L'olandese non ha inciso né come centrocampista centrale, né come trequartista. Al suo posto potrebbe Thiago Motta potrebbe schierare un attaccante in più, Dusan Vlahovic. (La Gazzetta dello Sport)
Il calcio di Thiago non esiste, e non solo perché ancora non si vede: a sottolinearlo fu lo stesso tecnico dentro una notte, quella del successo contro il City, dolce come raramente accaduto. (La Stampa)
I bianconeri potrebbero ripresentarsi in campionato con un assetto tattico diverso: dal 3-5-2 al tridente, gli scenari per frenare l'emergenza. (Goal Italia)