Maurizio Gasparri, esposto sui soldi a Beppe Grillo: "M5s ha usato soldi pubblici?"

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Verificare "se l’accordo sottoscritto dal Movimento 5 Stelle nel 2022 e la conseguente erogazione della citata somma al suo fondatore" Beppe Grillo "risulti in linea con il corretto impiego del denaro pubblico, accertando eventuali irregolarità nella gestione dello stesso, sotto il profilo del possibile danno erariale e della responsabilità amministrativa e contabile". È quanto si legge nell’esposto presentato alla Procura Regionale presso la Corte dei Conti Lazio, dal presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, con riferimento alla ipotesi avanzata dal leader del M5S, Giuseppe Conte di non rinnovare il contratto annuale di consulenza sulla comunicazione pari a 300 mila euro, al fondatore del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo, come si legge in un passaggio del nuovo libro di Bruno Vespa (Liberoquotidiano.it)

La notizia riportata su altri giornali

Lo show all'interno del Movimento 5 Stelle si arricchisce di un nuovo colpo di scena e Davide Casaleggio mette sale sulla ferita, il classico dito nella piaga da parte di chi si è allontanato ormai da tempo e non rinuncia a tirare altre punzecchiature. (il Giornale)

Così il figlio di Gianroberto, fondatore del partito, a "Un giorno da pecora": «Del Movimento è rimasto solo il nome, ma va cambiato» (Open)

Ieri la decisione firmata Giuseppe Conte di stracciare il contratto da 300mila euro a Beppe Grillo. Il redde rationem interno al Movimento 5stelle è arrivato. (il Giornale)

LO STAFF DEL FONDATORE: “PER NOI È IN VIGORE”. “SI BATTE CONTRO LA SUA COMUNITÀ”. (Il Fatto Quotidiano)

Tocca cominciare da Conte. Poi fulmina con una battuta: «Tra Conte e Grillo ne resterà solo uno, ma di elettore». (il Giornale)

Il presidente 5Stelle licenzia il comico genovese fondatore e del movimento, anche se non è la prima volta che i due rompono e si riconciliano in un'altalena di botta e risposta. Conte e Grillo, il divorzio è ufficiale. (Secolo d'Italia)