IL VIDEO. Manifestazione pro Palestina a Roma, la protesta sotto la pioggia
Roma, 5 ott. Manifestazione pro Palestina a Roma, fra cori e striscioni a favore di Gaza, segnata da una pioggia battente. Il punto di ritrovo è in piazzale Ostiense per la protesta organizzata da diverse le bandiere di gruppi e movimenti: dal sindacato Usb al partito comunista, dalla Rete della conoscenza all'Unione degli studenti. Il presidio con il passare del tempo e malgrado il blocco negli ingressi alla piazza continua a farsi più numeroso. (il Dolomiti)
La notizia riportata su altri giornali
"I biglietti che venivano richiesti attraverso i normali canali di distribuzione dell'Inter, venivano regolarmente pagati e l'unico vantaggio offerto dalla società per esigenze di ordine pubblico e organizzativo, era quello di avere un canale prioritario per l'acquisto dei tagliandi nell'interesse comune di permettere ai tifosi più assidui di esser presenti sempre e ovunque a guidare il sostegno alla squadra". (Tuttosport)
Il lancio è stato fatto da alcuni manifestanti incappucciati. Anche un palo della segnaletica stradale è stato lanciato contro le forze dell'ordine che presidiano la piazza della manifestazione pro Pal. (Tiscali Notizie)
A cura di Beatrice Tominic Video suggerito (Fanpage.it)
Il Questore di Torino, Paolo Sirna, in vista delle manifestazioni in programma lunedì prossimo ha prescritto ai comitati organizzatori "di svolgerle in data diversa ed esclusivamente in... (Virgilio)
Tra le tante bandiere palestinesi al corteo di Roma spunta anche la bandiera di Hezbollah accanto a quella libanese: il vessillo giallo di Hezbollah, spuntato nello spezzone dei militanti libanesi, e ha raffigurato una mano che stringe un fucile d'assalto stilizzato. (Corriere TV)
Scattano i controlli a Roma in vista della manifestazione pro Palestina annunciata per oggi dalle 14 nella Capitale e vietata dalla Questura. Il piano sicurezza è stato messo a punto nel pomeriggio di ieri in un tavolo tecnico in Questura, il primo presieduto dal neo questore Roberto Massucci. (L'Unione Sarda.it)