La mamma del bimbo ucciso dal monossido a Firenze: “La sera prima aveva mal di testa…”

Il dolore di Claudia, ex moglie del 49enne Matteo Racheli, morto insieme al figlio di 11 anni e alla compagna Margarida Alcione in quella villa di San Felice a Ema, sulle colline di Firenze. Tutta la famiglia è stata sterminata dalle esalazioni del gas: "Ora desidero solo una cosa: morire" dice (Fanpage.it)

Ne parlano anche altre testate

E' stata sottoposta nella notte a terapia iperbarica all'ospedale di Careggi la bambina di sei anni figlia della coppia che ha perso la vita ieri a Firenze nella villa nella campagna di via San Felice a Ema, con ogni probabilità a causa delle esalazioni di monossido di carbonio dalla caldaia o da una stufa. (La Repubblica Firenze.it)

Forse la caldaia malfunzionante potrebbe essere la causa della morte di una coppia e di un bambino di 11 anni in una villa a San Felice a Ema (Firenze) mentre una bambina di 6 anni è ricoverata in condizioni gravissime. (Controradio)

«Non so nulla, adesso non so nulla. So solo che sto cercando di sopravvivere, anzi no. (Corriere Fiorentino)

Uccisi dal monossido, i sospetti sulla caldaia. Nessun controllo dal 2019

Famiglia sterminata dal monossido, le condizioni della bambina al Meyer (atex.dam.standard.Video - p. (LA NAZIONE)

La piccola di 6 anni, identificata grazie al recupero dei documenti presenti in abitazione, al momento del ritrovamento era ancora viva ed è stata prontamente rianimata dai soccorritori, per essere poi ricoverata all’ospedale pediatrico Meyer. (LA NAZIONE)

, probabilmente in occasione di una ristrutturazione di una bella villa in stile toscano sulla collina di Poggio Imperiale. Ma a parte le certificazioni del collaudo, risalenti appunto a più di cinque anni fa, la squadra mobile della questura di Firenze non ha trovato altra documentazione che attesti le revisioni annuali dell’impianto imposte dalla legge. (LA NAZIONE)