Vuelta: 10/a tappa a Van Aert, O'Connor sempre leader

Il belga Wout van Aert (Visma-Lease a Bike),ha conquistato la sua terza vittoria di tappa nella decima frazione della Vuelta, la Ponteareas-Baiona di 160 chilometri, battendo in uno sprint a due Quentin Pacher, dopo una fuga di oltre 100 chilometri. L'australiano Ben O'Connor (Decathlon AG2R La Mondiale Team) è ancora al comando della classifica generale. . (Il Mattino di Padova)

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Marc Soler è stato uno dei protagonisti della fuga odierna alla Vuelta a España 2024. Lo scalatore classe 1993 però non è riuscito a seguire l'attacco vincente nel finale di tappa perché quando Wout Van Aert ha allungato in testa, a 24 km dal traguardo, lo spagnolo si era attardato per prendere una borraccia dall'ammiraglia. (SpazioCiclismo)

Di seguito l’ordine d’arrivo completo della frazione odierna della Vuelta a España 2024, con il primo posto del belga Wout van Aert, che consolida la leadership nella graduatoria a punti, mentre nella generale resta in testa l’australiano Ben O’Connor, che vanta sempre un margine di 3’53” sullo sloveno Primoz Roglic (Red Bull – BORA – hansgrohe). (OA Sport)

Un grande Wout Van Aert vince la terza tappa della sua Vuelta, imponendosi su Pacher, in uno sprint finale dove il belga della Visma non ha lasciato scampo all'avversario dopo una figa di 100 km. (Sky Sport)

LA VUELTA 2024. WAN AERT: «GIORNATA STUPENDA, NON FACILE COME È SEMBRATO». LANDA: «DA DOMANI SARA' BATTAGLIA»

Il corridore belga è sicuramente il più pimpante nel grande giro iberico, sta dando spettacolo, vincendo sia allo sprint che attaccando da lontano ed oggi ha dominato in lungo ed in largo nella frazione con arrivo in quel di Baiona. (OA Sport)

Alla fine l’azione decisiva l’hanno trovata Van Aert, Soler e Lecerf sulla prima ascesa di giornata, a loro si sono poi aggiunti Pacher e Hollmann. Oggi erano in programma 4 GPM per un totale di oltre 3’000m di dislivello, ma nonostante questo l’inizio è stato caratterizzato da una velocità elevata e un susseguirsi di attacchi per staccare il gruppo. (RSI.ch Informazione)

No, Wout ha dominato e ha trasformato un percorso non adatto a lui in un superallenamento in vista dei due appuntamenti di fine settembre, l’Europeo in Belgio e soprattutto il Mondiale a Zurigo. Wout Van Aert è una sentenza, quando i big di classifica non hanno terreno per darsi battaglia ci pensa lui. (TUTTOBICIWEB.it)