Acquaroli alla Beko: "Offensivo cancellare così 50 anni di storia, ora serve il dialogo"
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E’ durato oltre un’ora, ieri mattina, l’incontro tra il governatore, Francesco Acquaroli, il sindaco Domenico Sacconi e i lavoratori della Beko, riuniti in assemblea all’interno dello stabilimento per il quale è stata annunciata la chiusura entro il 2025. Resta fuori la stampa: "Sono disposizioni superiori" dicono alla reception, mentre si sente lo sferragliare del cancello che si chiude. Uscendo, Acquaroli dice che "sì, è stato utile questo incontro, e importante innanzitutto per dare informazioni di cui siamo a conoscenza, e poi per stabilire una strategia di difesa e di proposte. (il Resto del Carlino)
Se ne è parlato anche su altri media
Quest… (la Repubblica)
È attorniato da centinaia di tute blu, che verranno cancellate dai radar occupazionali se dovesse passare la volontà della Beko. ANCONA Un’immagine plastica del disastro dell’industria dell’elettrodomestico, la dà il governatore Francesco Acquaroli che si mescola agli operai di Comunanza al motto di «siete un asset strategico». (corriereadriatico.it)
Netta la presa di posizione della Fiom di Ancona. "L’assenza totale di investimenti nei processi produttivi, lo smantellamento di interi asset come il lavaggio e la refrigerazione, non possono e non devono in alcuna maniera trovare nessun punto di condivisione. (il Resto del Carlino)
Si temevano cattive notizie dall'incontro al Mimit. (Sky Tg24 )
All’atteggiamento predatorio della multinazionale che ha fatto un investimento senza nessuna prospettiva industriale, ma col solo intento di acquisire quote di mercato per poi dismettere, deve corrispondere un’azione decisa del Mimit, che contrasti la decisione e che faccia valere gli interessi economici e sociali del Paese. (Fisac Cgil)
Per i siti di Comunanza, nelle Marche, e di Siena, in Toscana, è prevista la continuità produttiva soltanto fino alla fine del 2025. I peggiori timori per i lavoratori della ex Whirlpool si sono trasformati in realtà. (Corriere della Sera)