Tajani, "Nuovi dazi Usa su vino e cibo italiano? Ne parlerò con l'amministrazione Trump"
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Nonostante la vicinanza politica dimostrata al 47esimo presidente degli Stati Uniti, il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha espresso preoccupazione per i possibili dazi annunciati da Donald Trump sui prodotti provenienti dall'Europa, agroalimentare compreso. Durante la presentazione alla Farnesina della nona edizione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, in programma dal 18 al 24 novembre, Tajani ha confermato l'intenzione di discutere la questione con l'amministrazione Trump.
Il crollo delle esportazioni industriali della Granda durante il primo mandato di Trump, con una diminuzione del 60% delle esportazioni di acciaio e alluminio, è stato un duro colpo per l'economia italiana. Tuttavia, con l'elezione di Biden, si è registrata una ripresa. Ora, con il ritorno di Trump alla Casa Bianca, lo spettro dei dazi torna a preoccupare, sebbene non in maniera eccessiva.
La prospettiva di nuovi dazi sulle esportazioni verso gli Stati Uniti preoccupa in particolare l'economia lombarda. Secondo il neonato centro studi Civis dell'Università Liuc di Castellanza, alcuni settori, come la meccanica e l'aeronautica, saranno più difendibili, mentre altri potrebbero affrontare problemi significativi, con il rischio di un calo dei volumi.
Goldman Sachs ha recentemente diffuso un report sull'Europa, intitolato "Sotto pressione", che mette in luce le difficoltà future legate alle nuove decisioni di Trump.