Maternità surrogata, Roccella: "A medici non chiesto obbligo ma senso responsabilità"

Maternità surrogata, Roccella: A medici non chiesto obbligo ma senso responsabilità
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LAPRESSE INTERNO

La ministra per le Pari Opportunità e la famiglia commenta le polemiche nate dopo le sue dichiarazioni “Non abbiamo chiesto un obbligo, ma un senso di responsabilità da parte della classe medica“. Così la ministra per le Pari Opportunità e la famiglia, Eugenia Roccella, intervenuta a ‘Porta a Porta’ commentando le polemiche nate dopo le sue dichiarazioni secondo cui anche i medici e chi è un pubblico ufficiale è tenuto a segnalare i casi di sospetta violazione della legge sulla maternità surrogata all’autorità competente. (LAPRESSE)

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"E' un dovere che gli deriva dalla Legge, in primis la Costituzione, e dal Codice deontologico, è confermato dalla Giurisprudenza e prevale su ogni altro obbligo, facoltà o diritto" "Un pubblico ufficiale, e anche il medico, è tenuto a segnalare i casi di sospetta violazione della legge sulla maternità surrogata alla Procura. (- DottNet)

Francesca Pascale come Luciana Littizzetto: la prima su Rete 4, la seconda sul Nove. A È sempre Cartabianca, l'ex compagna di Silvio Berlusconi attacca il premier e si chiede "come potrà Meloni guardare negli occhi i bambini nati dalla gestazione per altri i e dire 'non sei frutto dell’amore ma di un reato universale'? Lo farà anche con i figli di Elon Musk?". (Liberoquotidiano.it)

Sull'applicazione della legge, che definisce la maternità surrogata reato universale, la Roccella auspica "che abbia un effetto fortemente dissuasivo". (Adnkronos)

Francesca Pascale, sparata contro Meloni: "Come può guardare i bimbi negli occhi?"

Poi si vedrà". Parole chiare quelle del ministro per le pari opportunità e la Famiglia, Eugenia Roccella, a pochi giorni dal via libera al Senato del riconoscimento della pratica dell'utero (Secolo d'Italia)

«I medici sono tenuti a denunciare i casi sospetti». Eugenia Roccella, ministra della Famiglia, chiede ai medici una sorta di delazione, e cioè di segnalare i possibili casi di gestazione per alla magistratura. (il manifesto)

«Un pubblico ufficiale, e anche il medico, è tenuto a segnalare i casi di sospetta violazione della legge sulla maternità surrogata alla Procura. E poi si vedrà». La ministra per le Pari opportunità e la famiglia Eugenia Roccella ha ribadito che, con l’approvazione della legge Varchi che rende la gestazione per altri reato universale – ossia un crimine perseguibile in Italia anche se la maternità surrogata è stata realizzata all’estero in un Paese che la permette – anche i medici dovranno segnalare, e quindi denunciare, i pazienti che ne hanno fatto ricorso. (Open)