I giochi di Parigi - Paralimpiadi, Tapia vince il 14esimo oro italiano. Altro successo nel lancio del disco dopo quello sportivo e mediatico di Ghaneshamoorthy
I giochi di Parigi successo per gli atleti italiani alle Paralimpiadi di Parigi. Negli ultimi giorni, in particolare, è stato il lancio del disco a regalare soddisfazioni allo sport nostrano. Quattro giorni fa è stato Rigivan Ganeshamoorthy a prendersi la scena, dominando sia in pedana che ai microfoni. L’atleta nato e cresciuto a Roma da genitori dello Sri Lanka è stato prima capace di stravincere la sua gara nella categoria F52 del lancio del disco – stabilendo per tre volte consecutive il nuovo record del mondo, ora a 27,06 metri – e poi ha dimostrato grande abilità anche dietro le quinte, rispondendo con umorismo e leggerezza alle domande dei giornalisti. (LaC news24)
La notizia riportata su altri giornali
Anche oggi emozioni a gogò, medaglie, grandi imprese, gesti tecnici di livello. “Io vagabondo”, canticchia Oney Tapia commentando e festeggiando, con la giornalista Rai Elisabetta Caporale, la medaglia d’oro appena vinta nel lancio del disco F11, confermandosi personaggio a tutto tondo. (Città di Torino)
Un capolavoro che rende l'impresa di Tapia addirittura doppia perché con questo oro completa il suo personalissimo "podio paralimpico", visto che nel 2016 a Rio de Janeiro aveva conquistato la medaglia d'argento e a Tokyo nel 2021 il bronzo: è l'apoteosi di una carriera straordinaria, che comprende anche un altro bronzo ai Giochi Paralimpici ma nel getto del peso. (il Giornale)
Ancora una giornata ricca di medaglie per l’Italia, l’ottava dei Giochi Paralimpici Parigi 2024: dall’Atletica al nuoto passando al tiro con l’arco, tante le soddisfazioni in casa azzurra che incrementa il medagliere con i podi della scherma - con Bebe Vio Grandis che dopo il bronzo conquistato ieri nella gara individuale ha trascinato il fioretto a squadre al bronzo - e del paraciclismo con, su tutte, la decima medaglia paralimpica in carriera del portabandiera azzurro Luca Mazzone . (Il Sole 24 ORE)
Il gigante buono è riuscito finalmente a trionfare nel palcoscenico più importante della sua carriera e non è stata per nulla una vittoria scontata, anzi; oltre agli ostici avversari, come si è rivelato l’iraniano Bajoulvand, la vera insidia di Tapia è stata la pioggia, che ha inumidito la pedana del lancio del disco categoria F11, creando qualche problema in prima battuta, ma poi eccellentemente superato con il penultimo tiro decisivo da 41.92. (BergamoNews.it)
Ancora una giornata ricca di medaglie per l'Italia, l'ottava dei Giochi Paralimpici Parigi 2024: dall'Atletica al nuoto passando al tiro con l'arco, tante le soddisfazioni in casa azzurra che incrementa il medagliere con i podi della scherma - con Bebe Vio Grandis che dopo il bronzo conquistato ieri nella gara individuale ha trascinato il fioretto a squadre al bronzo - e del paraciclismo con, su tutte, la decima medaglia paralimpica in carriera del portabandiera azzurro Luca Mazzone. (ANSA Latina)
Brilla più di tutti il sorriso di Oney Tapia, 48 anni, lanciatore di Sotto il Monte, capace di dimenticare la delusione del settimo posto nel peso per regalarsi il primo trionfo ai Giochi nel disco, categoria F11, dopo un argento e due bronzi paralimpici. (L'Eco di Bergamo)