Dai servizi alle tariffe: cosa può cambiare per gli utenti con Poste alla guida di Tim

Nell’immediato le tariffe non si toccano. Ma potrebbero nascere nuovi servizi offerti ai clienti, nel matrimonio tra Tim e Poste, sfruttando anche i 13 mila sportelli di Poste e la forza della sua base utenti. E poi, chissà: la porta a una fusione con Iliad non è ancora chiusa. È sempre un’ipotesi valida, perché opportuna per avere un vero consolidamento del mercato. A quel punto ci sarebbe sì un… (la Repubblica)

Ne parlano anche altri media

Per capire meglio, almeno in parte, che cosa significhi l’ingresso di Poste Italiane in Tim come azionista principale è utile rammentare il passato. All’avanguardia nel mondo per capacità tecnologica, inventiva commerciale… (La Stampa)

La scalata di Poste, per il 65% dello Stato, era già iniziata a febbraio con l'ingresso nel capitale di Tim. L'operazione (Today.it)

«Questa operazione è molto importante per Poste. Si conclude un percorso di 8 anni di rilancio dei pacchi, telefonia, pagamenti, contratti e gas permettendo agli italiani di aver più servizi e facendo anche guadagnare i nostri azionisti, che partivano da un valore dell'azienda di 8 miliardi e sono arrivati a 27 miliardi». (ilgazzettino.it)

Acquistando il 15% dai francesi di Vivendi, sabato Poste è diventata il primo azionista con il 24,81% di Tim, riportando la maggior compagnia del Paese sotto la guida italiana. L’occupazione nel settore è scesa del 30%, con un taglio di circa 40 mila posti. (Corriere della Sera)

Poste riporta Tim sotto il controllo italiano. Il gruppo che fa capo al Tesoro e a Cassa Depositi e Prestiti ha rilevato da Vivendi un altro 15% di Tim, salendo al 24,81% del capitale. Poste è ora il maggiore azionista del gruppo di tlc e si posiziona a ridosso della soglia oltre la quale scatterebbe l’obbligo di promuovere un’offerta pubblica. (Nicola Porro)

Poste Italiane ha acquisito un ulteriore 15% del capitale di TIM dal gruppo francese Vivendi. In questo modo la sua partecipazione complessiva è salita al 24,81%. Il perfezionamento dell'operazione è atteso entro la fine di giugno. (DDay.it)