Video. Le famiglie degli ostaggi esortano Trump a fare pressione su Netanyahu

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I parenti degli ostaggi ancora detenuti a Gaza hanno protestato a Tel Aviv, esortando il presidente degli Stati Uniti Donald Trump a fare pressione sul primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu perché mantenga come priorità il rilascio dei loro cari. Naama Weinberg, il cui cugino Itay Svirsky è morto dopo 99 giorni di prigionia, ha definito Netanyahu "responsabile della morte e dell'omicidio" di 37 ostaggi e ha chiesto a Trump di non collaborare con lui. (Euronews Italiano)

Su altre fonti

IL POPOLO DELLE TENDE è intrappolato in una spirale di sfollamento forzato e ricostruzione precaria dell’esistenza: i palestinesi fanno da sé come hanno fatto da sé nel 1948, quando da soli fondarono campi profughi nei paesi vicini, senza sapere che sarebbe rimasta la loro casa per sette decenni. (il manifesto)

Shalom Hamas. “Potete scegliere. (L'Opinione)

“Al popolo di Gaza: un bellissimo futuro vi aspetta, ma non se tenete degli ostaggi. Se lo fate, siete morti! Prendete una decisione intelligente: rilasciate gli ostaggi ora, o più tardi ci sarà un inferno da pagare!”, ha scritto l’ex presidente sulla sua piattaforma Truth Social. (LA NOTIZIA)

Trump minaccia Hamas e chiede la liberazione degli ostaggi, ma Hamas respinge le minacce del presidente americano. Servizio di Marco Burini (TV2000)

GERUSALEMME – America First, anche nelle trattative tra Israele e Hamas. (la Repubblica)

Rilasciare tutti gli ostaggi ora, non dopo, e restituire immediatamente tutti i cadaveri delle persone che avete assassinato, o per voi è finita", ha scritto, intimando di lasciare Gaza e mandando un avvertimento anche alla popolazione: "Un bellissimo futuro vi attende, ma non se terrete degli ostaggi. (il Dolomiti)