La ricerca del team pugliese: l'Intelligenza artificiale può definire cure personalizzate per il tumore al seno
L'Intelligenza artificiale per pianificare la terapia del tumore al seno, costruendo un profilo di cure adeguato e individualizzato. Lo studio è elaborato dal gruppo di ricerca del laboratorio di biostatistica e bioinformatica dell'Istituto Tumori di Bari, pubblicato sulla rivista internazionale 'Computer in biology and medicine', dell'editore Elsevier. La ricerca La ricerca, con Maria Comes prima firma, presenta un sistema di supporto alle decisioni mediche, completamente automatizzato e basato su un algoritmo di intelligenza artificiale che identifica precocemente quali pazienti con tumore del seno possono essere maggiormente propense a rispondere alla chemioterapia neoaudiuvante. (quotidianodipuglia.it)
Ne parlano anche altre testate
Per la prima volta, quaranta esperti di etica e sanità provenienti da Università e centri di ricerca da tutto il mondo si riuniranno dal 7 al 9 novembre alla Fondazione Giorgio Cini, sull’Isola di San Giorgio Maggiore a Venezia, per discutere delle sfide e delle opportunità offerte dall’intelligenza artificiale nel campo della salute globale. (Corriere della Sera)
“Grazie all’uso dell’intelligenza artificiale si svilupperà nei prossimi anni una medicina personalizzata. Immaginate un software in grado di prescrivere i farmaci giusti per il diabete, con le dosi personalizzate, grazie alla supervisione di un medico. (LifeGate)
L'intelligenza artificiale può anche aiutare nel monitorare in modo costante i livelli di glucosio, la salute cardiaca, quella neurologica e soprattutto può supportare i medici nel consultare mole di dati importanti per analizzare un caso difficile ed arrivare a una diagnosi. (Corriere della Sera)
Da qui la necessità di discutere degli aspetti etici e individuare possibili soluzioni valide su scala globale”. “L’Isola di San Giorgio Maggiore, dove da settant’anni si incontrano arte, scienza e tecnologia, è un luogo di dialogo globale sulle sfide della contemporaneità, come lo sviluppo dell’intelligenza artificiale nel campo della salute. (Sanità24)
Se da un lato la personalizzazione dei trattamenti - grazie all’utilizzo dei dati - è alla base di una sanità più equa e sostenibile, dall’altro la ricerca avrà un ruolo cruciale per garantire che questi progressi si traducano in benefici concreti per i pazienti. (WIRED Italia)
O quelli che monitorano i malati cronici a distanza rilevando ogni minima anomalia. Ci sono gli algoritmi che velocizzano la scoperta di nuovi farmaci. (Rai Storia)