In terapia intensiva, Lula non trasferisce la presidenza al vice
A Brasilia, intanto, fa discutere la sua decisione di non trasferire temporaneamente l'esercizio della presidenza al suo vice, Geraldo Alckmin, che ieri lo aveva sostituito durante la visita ufficiale del primo ministro slovacco, Robert Fico. La Costituzione prevede situazioni in cui l'incarico deve essere trasferito al vicepresidente, ma non è specifica nei casi di salute. (Corriere del Ticino)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Lo riferiscono i medici dell'Ospedale Sirio-Libanese di San Paolo in un bollettino, indicando che il capo dello stato affronterà domattina un procedimento di embolizzazione di un'arteria cerebrale (occlusione selettiva di un vaso per interrompere l'afflusso di sangue). (ilmessaggero.it)
Paura per il presidente del Brasile, Luis Inacio Lula da Silva. Colpito da un'emorragia cerebrale, nella notte e’ stato sottoposto ad un intervento chirurgico d’urgenza a San Paolo e si trova attualmente in osservazione nel reparto di terapia intensiva. (Corriere della Sera)
Yuri Macchitella. Un nuovo traguardo nella chirurgia mininvasiva è stato raggiunto presso l’Ospedale Santissima Annunziata di Taranto. (Tarantini Time Quotidiano)
L’ospedale ha spiegato in un comunicato che il nuovo intervento «fa parte della programmazione terapeutica» e ha come obbiettivo fermare completamente il flusso di sangue intracranico. (Il Sole 24 ORE)
(Adnkronos) – Il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva ha subito oggi un altro intervento chirurgico, terminato ”con successo”, per ridurre il rischio di una nuova emorragia intracranica. Lo ha annunciato il suo medico Roberto Kalil ai giornalisti, spiegando che ”l’intervento si è svolto con successo” all’ospedale siro-libanese di San Paolo. (CremonaOggi)
Il capo di Stato era stato già operato qualche giorno fa per un'emorragia intracranica conseguenza di una caduta in casa (Adnkronos)