Femminicidio Ripaberada - Emanuela uccisa di botte sette ore prima dell’allarme
Emanuela Massicci, 45 anni, è stata uccisa dal marito, Massimo Malavolta, a seguito di un pestaggio feroce. I primi risultati degli esami sul corpo della donna non lasciano dubbi: la causa della morte è da attribuire alla violenza dei colpi inflitti. Pare, inoltre, che la vittima fosse morta da circa sette ore quando Malavolta ha chiamato la madre, alle 5:30 del mattino, per lanciare un allarme tardivo che non avrebbe comunque potuto salvarla. (VeraTV News)
La notizia riportata su altri giornali
«In un momento così difficile, esprimiamo la nostra vicinanza ai figli e agli affetti più cari di Emanuela – dichiarano la presidente Trillini e il direttore Balloni – La violenza contro le donne si conferma un’emergenza sociale che riguarda ognuno di noi, e che in quanto tale va combattuta con determinazione, unità e coraggio. (La Nuova Riviera)
È morta così Emanuela Massicci, la maestra di 45 anni vittima del marito, Massimo Malavolta. Uccisa a mani nude con violenza inaudita. (leggo.it)
L'uomo aveva poi tentato il suicidio ed è ricoverato all'ospedale Mazzoni di Ascoli dopo l'arresto, da parte dei carabinieri di Castignano, per omicidio volontario aggravato dal vincolo di parentela. (corriereadriatico.it)
La gente ha poca voglia di parlare, tanto è il dolore provato in paese per una tragedia che ha scosso tutti. Un silenzio assordante, quello che regna in queste ore a Ripaberarda, dopo l’uccisione della 45enne Emanuela Massicci. (il Resto del Carlino)
Leggi tutta la notizia Dietro la loro abitazione Una giovane mamma uccisa dal marito, lui (già arrestato per stalking) che tenta il suicidio ed è ricoverato... (Virgilio)
L’uomo avrebbe, poi, tentato il suicidio. Attualmente ricoverato all’ospedale Mazzoni di Ascoli, è stato sedato nella giornata di ieri, 19 dicembre. (Riviera Oggi)