Epic Games denuncia Google e Samsung per l'Auto Blocker: nuova battaglia in tribunale

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Epic Games ha deciso di denunciare Google e Samsung per l'utilizzo dell'Auto Blocker, un sistema che, in base a quanto riferito dai produttori, dovrebbe proteggere gli utenti dall'eventuale installazione di malware ma che, secondo la compagnia videoludica, si limita a bloccare tutto il software che non passi attraverso gli store ufficiali. Si tratta, in definitiva, di un'altra puntata della lunga guerra di Epic Games agli store proprietari e ai "walled garden" proposti dai grandi produttori di hardware e software, che a detta della compagnia di Tim Sweeney impediscono una concorrenza leale attraverso sistemi non regolari, oltretutto in combutta tra Google e Samsung in questo caso. (Multiplayer.it)

Su altri giornali

Lo sviluppatore di Fortnite, Epic Games, è tornato alla carica, pronto a un’altra battaglia legale: questa volta nel mirino olte ci sono sia Alphabet, la società proprietaria di Google che Samsung, il più grande produttore di smartphone Android al mondo. (macitynet.it)

L’accusa: quei due big avrebbero hanno colluso segretamente e imposto restrizioni “onerose” sui nuovi app store di terze parti. La causa è negli Usa, ma il tema è d’interesse in Europa dove il regolamento Digital Markets Act impedisce in modo esplicito pratiche simili. (Il Sole 24 ORE)

Nei giorni scorsi il Comando Provinciale di Catanzaro ha disposto l’esecuzione di un piano straordinario di interventi finalizzato a prevenire e reprimere il fenomeno del gioco illegale e delle scommesse clandestine ed altre correlate forme di illegalità. (Corriere di Lamezia)

Epic Games ha avviato una nuova causa contro Google e Samsung, quattro anni dopo la sua prima azione legale contro Google per monopolio degli store di app. Questa volta, il focus è sulla funzionalità “Auto Blocker” di Samsung, che limita l’installazione di app solo da fonti autorizzate. (iSpazio)