Scatta un selfie e scivola, Natalie muore a 23 anni dopo un volo di 80 metri: «Voleva la foto col castello de La Bella Addormentata»
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Natalie Stichova, una ginnasta ceca di 23 anni, era sul monte Tegelberg, in Germania, e più precisamente nei pressi del castello di Neuschwanstein, famoso perché avrebbe ispirato La Bella Addormentata di Walt Disney. Si è messa in posa per scattare un selfie, ma è scivolata ed è precipitata per oltre 80 metri. La ragazza è stata soccorsa, ma le ferite erano troppo gravi e si è spenta in ospedale sei giorni dopo l'incidente. (ilmattino.it)
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È morta per un selfie mortale a soli 23 anni la ginnasta della Repubblica Ceca che si era recata in visita al castello di Neuschwanstein che ha ispirato i disegnatori della Bella addormentata. Per la giovane non ci è stato nulla da fare ed è morta dopo sei giorni di ricovero in ospedale. (Liberoquotidiano.it)
Un selfie fatale. Non è la prima volta che accade. Natalie Stichova, 23 anni, è morta mentre cercava di scattarsi un selfie davanti al castello di Neuschwanstein che si trova sul monte Tegelberg, in Germania (Il Fatto Quotidiano)
Una ginnasta ceca di 23 anni, Natalie Stichova, ha perso la vita dopo essere precipitata dal monte Tegelberg, in Germania, mentre stava scattando un selfie nei pressi del castello Neuschwanstein, celebre per aver ispirato i disegnatori della Bella addormentata. (Open)
Stichova stava cercando di scattare un selfie da pubblicare sul suo profilo Instagram. Il 15 agosto mentre era in visita al castello di Neuschwanstein sul monte Tegelberg, l'atleta 23enne ceca è scivolata e ha fatto un volo di 80 metri. (Tiscali)
Una ragazza di 23 anni è deceduta a causa di un terribile incidente avvenuto lo scorso 15 agosto in Germania, reso noto solo in questi giorni. La giovane si trovava sul monte Tegelberg, si sarebbe sporta troppo vicino a un dirupo (Tuscia Web)
L'incidente è avvenuto lo scorso 15 agosto: la giovane ginnasta è stata soccorsa dai sanitari, ma le ferite causate da un volo di oltre 80 metri erano apparse molto gravi fin da subito. Ancora una tragedia ad alta quota, ancora a causa di un selfie "pericoloso". (Today.it)