Sempio in caserma a Milano per il prelievo della saliva. Gli avvocati: «Nulla da temere, macchinazione della difesa»
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MILANO. Andrea Sempio è arrivato nella caserma di via Monti a Milano intorno alle 10 e poco più di mezz’ora dopo è salito sul taxi senza rilasciare dichiarazioni. Sempio questa mattina, giovedì 13 marzo, era scortato dai suoi avvocati: Angela Tacia, la nuova avvocata del pool difensivo e l'avvocato Massimo Lovati. Lovati, dopo qualche minuto, è tornato ed entrato nuovamente in caserma alla Caserma di via Monti, dove stamattina il suo cliente, nuovamente indagato dalla Procura di Pavia per l'omicidio di Chiara Poggi avvenuto il 13 agosto 2007 a Garlasco, si è sottoposto al tampone salivare. (La Provincia Pavese)
Su altri media
Tutto è nato dalle dichiarazioni di Massimo Levati, uno dei legali che assiste Sempio. Dopo il prelievo coattivo del Dna del suo assistito, oggi a Milano, l’avvocato ha risposto alle domande dei cronisti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ieri ha compiuto 37 anni, ritrovandosi nuovamente indagato con l’accusa tutta da dimostrare dell’omicidio di Chiara Poggi: un compleanno trascorso in silenzio al riparo dai riflettori. GARLASCO. (La Provincia Pavese)
Nelle nuova indagine della Procura di Pavia sull'omicidio di Chiara Poggi, in cui l'amico del fratello, Andrea Sempio, è indagato per omicidio in concorso con ignoti, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Milano rianalizzeranno tutte le tracce repertate per sviluppare quelle tralasciate nell'inchiesta per cui Alberto Stasi sta scontando 16 anni di carcere. (L'HuffPost)

Tutto quello di cui si discute è già stato analizzato». A parlare all'Adnkronos è Mario Venditti, l'allora procuratore aggiunto di Pavia che firmò, nel marzo 2017, la richiesta di archiviazione nei confronti del trentasettenne, ora nuovamente indagato per l’omicidio di Chiara Poggi uccisa a Garlasco il 13 agosto 2007 (ilmessaggero.it)
La signora che abita sotto l'appartamento preso in affitto da Andrea Sempio, in una stradina che si perde nei campi all'ingresso di Voghera, dice che non lo vede da due o tre giorni. L'unico segno che davvero ci abiti qualcuno è la tapparella alzata di una decina di centimetri, … (La Stampa)
Francesco De Stefano, il genetista nominato dalla Corte d'Assise d'Appello nel processo 'bis' sul delitto di Garlasco, non nasconde il suo disappunto davanti alle ultime novità e al test del Dna per Andrea Sempio, all'epoca amico di Marco Poggi, fratello della vittima Chiara Poggi, ora indagato per omicidio in concorso con ignoti o con Alberto Stasi. (leggo.it)