Basilicata, Potenza e altri 28 comuni in emergenza idrica: nel weekend erogazioni ridotte e autobotti
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Per la città di Potenza sarà un week-end caraterrizzato da riduzioni dell’erogazione idrica ancora più drastiche rispetto a quelle disposte nelle scorse settimane a causa di un’emergenza che interessa anche gli altri 28 comuni lucani dello schema Basento-Camastra, per un totale di circa 140 mila persone. In particolare, secondo quanto reso noto da Acquedotto lucano, oggi nel capoluogo lucano l’acqua sarà erogata solamente dalle ore 7 alle 14, ma in diverse zone della città, tra le quali il centro storico, lo stop è programmato anche prima e in altre l’acqua, dopo l’interruzione notturna, è tornata molto dopo le 7. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Su altri giornali
Alla luce dei campionamenti effettuati “la natura dei contaminanti e i valori di concentrazione rinvenuti nel Basento non configurano rischi sanitari dal punto di vista chimico e microbiologico stante il processo di potabilizzazione effettuato presso l’impianto di Masseria Romaniello, il cui trattamento ha piena efficacia nella rimozione dei fenoli (composti chimici, ndr) sulla base di una consolidata letteratura scientifica ed esperienza applicativa”. (Sassilive.it)
«Si è tenuto mercoledì un incontro tra i Sindaci dei Comuni interessati dall’emergenza idrica, gli attori principali della unità di crisi e il Presidente Bardi. Forse, per una percezione del tutto personale, nel corso della riunione, ed al netto della inequivoca disponibilità all’ascolto da parte dei rappresentanti delle autorità ed enti sub regionali e dei rappresentanti della Giunta presenti, chiamati ad affrontare la drammatica crisi di queste settimane, ho rilevato con molto dispiacere , ancora una certa “ fatica” del Commissario Straordinario al confronto con i Sindaci e le amministrazioni comunali colpiti dalla emergenza idrica, non sottaciuta neanche nel comunicato stampa trasmesso a conclusione della riunione». (Cronache TV)
Riceviamo e pubblichiamo il Comunicato Stampa di Tavolo Verde Basilicata. “Nonostante la Basilicata sia una regione con una capacità di invaso di circa un miliardo di metri cubi di acqua destinata a uso plurimo (potabile, agricolo, industriale, ecc. (Potenza News )
Alla luce dei campionamenti effettuati “la natura dei contaminanti e i valori di concentrazione rinvenuti nel Basento non configurano rischi sanitari dal punto di vista chimico e microbiologico stante il processo di potabilizzazione effettuato presso l’impianto di Masseria Romaniello, il cui trattamento ha piena efficacia nella rimozione dei fenoli (composti chimici, ndr) sulla base di una consolidata letteratura scientifica ed esperienza applicativa”. (Basilicata24)
Si avvisano i residenti della zona di questo disagio. (Potenza News )
Ciò vuol dire che la classificazione delle acque non è A2 e probabilmente è A3. In tale eventualità le acque possono essere utilizzate, in via eccezionale, solo qualora non sia possibile ricorrere ad altre fonti di approvvigionamento e a condizione che le acque siano sottoposte ad opportuno trattamento che consenta di rispettare le norme di qualità delle acque destinate al consumo umano. (Basilicata24)