Meteo Video: Marocco, in due giorni cade la pioggia di un anno e allaga il deserto del Sahara

Uno dei luoghi più aridi della Terra, il deserto del Sahara, è stato allagato dopo le piogge torrenziali cadute nel Marocco sud-orientale nel mese di Settembre 2024. Il VIDEO in alto. Si è trattato di un evento meteorologico eccezionale, dove Settembre è stato uno dei periodi più piovosi degli ultimi decenni. Le intense piogge hanno portato, in soli due giorni, l’equivalente di un anno di precipitazioni, fornendo risorse idriche vitali a zone tra le più aride al mondo, dove le piogge sono generalmente scarse e sporadiche. (iLMeteo.it)

La notizia riportata su altri media

Le conseguenze di questa pioggia possono essere molteplici: dall'arricchimento del suolo, che potrebbe favorire la crescita della vegetazione, a un impatto positivo sulle risorse idriche locali. (iLMeteo.it)

In Marocco forti piogge hanno colpito la città di Marrakesh causando numerosi disagi e allagamenti. Lungo le strade le automobili sono rimaste sommerse dal livello dell’acqua, mentre all’aeroporto Menara sono state chiuse le postazioni di arrivi e partenze. (iLMeteo.it)

Le piogge hanno naturalmente mandato il traffico in tilt, con auto intrappolate nei viali che portano dalla periferia al centro della città nuova, o nei sottopassi, poiché le strade si sono trasformate in fiumi e i tombini non hanno retto alla furia dell’acqua. (Icona Clima)

Maltempo in Marocco, Marrakech sott'acqua: allagamenti e traffico in tilt

L'acqua ha riempito in pochi minuti i sottopassi intrappolando le auto che erano di passaggio e che sono state recuperate nel corso della notte solo grazie all'intervento dei vigili del fuoco. Si sveglia con il sole Marrakech dopo il violento acquazzone che ha colpito la città tra domenica sera e gran parte della notte. (Il Messaggero Veneto)

Il deserto del Sahara è noto per essere una delle aree più aride del pianeta. L'Osservatorio terrestre della NASA ha condiviso alcune immagini della vegetazione che cresce nelle regioni del Marocco, dell'Algeria, della Tunisia e della Libia in seguito alle forti piogge del 7 e 8 settembre scorso quando un ciclone extratropicale si è abbattuto su un'ampia fascia dell'Africa nord-occidentale. (iLMeteo.it)

L'acqua e' entrata anche nell'aeroporto Menara, costringendo il personale a chiudere le postazioni degli arrivi e delle partenze. Numerose auto sono rimaste intrappolate nei viali che conducono dalla periferia al centro della citta' nuova, o nei sottopassi, quando le strade si sono all'improvviso trasformate in fiumi, perche' i tombini non hanno retto la portata delle piogge. (Tiscali Notizie)