Salerno, immigrazione clandestina e corruzione: tra gli arrestati il tesoriere regionale del Pd che lo sospende

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Corriere della Sera INTERNO

Figura anche l'ex vicesindaco di Poggiomarino (Salerno) Nicola Salvati, tesoriere regionale del Partito Democratico in Campania, tra i 36 arrestati nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Salerno su una associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. I carabinieri per la Tutela del Lavoro, insieme ai militari della Guardia di finanza del Comando Provinciale di Salerno, su delega della Direzione Distrettuale Antimafia di Salerno, hanno eseguito all'alba di oggi, nelle province di Salerno, Napoli e Caserta, un'ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal gip del tribunale di Salerno nei confronti di 36 persone. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

Stampa Lo afferma il deputato campano di Forza Italia Tullio Ferrante, Sottosegretario al Mit. (Salernonotizie.it)

“Un plauso alle forze dell’ordine, insieme Guardia di Finanza e Nucleo Carabinieri per la tutela del Lavoro, impegnati stamane all’alba, nella maxi operazione nelle province di Salerno, Napoli e Caserta che ha assicurato alla giustizia 36 persone per attività dedite all’associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, corruzione, falso in atto pubblico e autoriciclaggio. (Agenda Politica)

Business migranti, il tesoriere del Pd e gli altri: chi sono avvocati, consulenti e faccendieri finiti in manette In manette ai domiciliari sono finiti diversi avvocati, consulenti, titolari di patronati e faccendieri stranieri. (Metropolisweb)

Milano, 4 feb. Se le accuse fossero confermate sarebbe gravissimo”. (Agenzia askanews)

Un sistema illecito che ha generato un giro d’affari da milioni di euro, sfruttando chi cercava una possibilità di lavoro in Italia. (Il Giornale d'Italia)

Stampa (Salernonotizie.it)