Il governo decide: dehors per sempre

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Corriere TV INTERNO

In Italia, si sa, niente è più irreversibile di una deroga temporanea. C'era dunque da aspettarsi che prima o poi il governo avrebbe annunciato di voler rendere permanente quella concessione di spazi pubblici ai dehors di bar, tavole calde, ristoranti che fu decisa durante il Covid perché all'interno non ci poteva stare. Più creativa, però, è la motivazione che ne ha data il ministro Urso.Servono al decoro dei nostri centri urbani, ha detto. (Corriere TV)

Su altri media

Le reazioni? No del Comune, ni della Cna, sì della Confartigianato. Si parte da palazzo dei Priori, che ha chiuso proprio ora il regolamento sui dehors, atteso a breve in consiglio. (ilmessaggero.it)

Nei report dei vigili urbani, sul fronte delle verifiche per occupazioni di suolo pubblico, emerge un picco di chiusure nel 2023. E in un anno sono quasi triplicati i sigilli ai tavolini selvaggi in bar e ristoranti. (Corriere Roma)

Il presidente della Fipe-Roma, Sergio Paolantoni, era alla Camera quando il ministro delle Imprese, Adolfo Urso, ha annunciato l’arrivo di una legge che renda «strutturali» i dehors, cosa che ha fatto infuriare il Campidoglio. (Corriere Roma)

A Firenze il suolo pubblico è scarso e le esigenze di… «Imporre dall’alto i tavolini è una scelta assurda, ogni Comune ha le proprie esigenze». (La Repubblica Firenze.it)

Una proroga permanente alla deroga sulle norme dello spazio pubblico per i dehors, che fu introdotta nel 2020 in piena emergenza Covid per dare sollievo alle attività commerciali già provate dai lockdown. (Open)

E regolarli per tornare a parlare «dell’antico criterio del decoro» che «non ha più il senso di un tempo». Sui dehors è necessario superare la legislazione d’emergenza causata dalla pandemia. (ilmessaggero.it)