Rinnovo Ccnl 2022-2024. Cgil: “Aumenti irrisori e zero risorse. Infermieri pronti allo sciopero del 29 novembre”

Di seguito un comunicato stampa della Cgil. Le trattative per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) 2022-2024 del comparto sanità pubblica si sono concluse con una nuova doccia fredda per il personale sanitario. L’ultima proposta di Aran, discussa oggi, ha lasciato i sindacati insoddisfatti, con aumenti definiti “offensivi” e l’assenza di risorse adeguate. Il malcontento dilaga e lo sciopero generale del 29 novembre, indetto da CGIL e UIL, appare inevitabile. (Nurse Times)

Ne parlano anche altri giornali

Il presidente Aran, Antonio Naddeo, fa chiarezza sulle proposte di aumento per gli stipendi degli infermieri: nella bozza del Ccnl aumenti per 172,70 euro medi mensili per 13 mensilità, totale annuo di 2.245,10 euro . (Nurse24)

Pubblicato il: 25/11/2024 vai ai commenti Contratto Nazionale La Redazione (InfermieristicaMente)

Si parla di Manovra, sciopero medici, tumori pediatrici, influenza, sclerosi multipla “Ci sono proposte emendative all’attenzione della Commissione Bilancio della Camera per aumentare l’indennità della specificità di chi lavora nel servizio sanitario pubblico e anche, eventualmente, per defiscalizzare questa voce stipendiale”. (Dire)

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Il presidente dell’Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni è intervenuto per chiarire le proposte di aumento retributivo per il personale infermieristico, evidenziando la struttura complessiva degli incrementi e rispondendo alle critiche emerse. (lentepubblica.it)

È fondamentale essere chiari e realistici nel comunicare le attuali prospettive per il personale sanitario. Le recenti trattative evidenziano che le risorse stanziate per il 2024 non sono sufficienti a garantire gli incrementi salariali e le indennità necessarie. (AssoCareNews.it)

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