Il futuro si tinge di verde. Transizione ecologica al centro: "È l’evento fieristico più grande mai organizzato a Rimini"

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QUOTIDIANO NAZIONALE ECONOMIA

Tutto pronto. È il grande giorno di Ecomondo. Da oggi a venerdì i padiglioni della Fiera di Rimini ospiteranno l’evento organizzato da Italian Exhibition Group (Ieg), principale hub internazionale in Europa e nel bacino del Mediterraneo per le tecnologie, i servizi e le soluzioni industriali nei settori della green e circular economy. La manifestazione rappresenta un’occasione chiave per fare il punto sullo stato di avanzamento dei progetti del Pnrr e dello European Green Deal, offrendo una piattaforma di condivisione e co-progettazione a esperti, decision maker, imprenditori e professionisti del settore. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altre testate

Tra i primi settori della manifattura a essere interessato dal regolamento europeo sull’Ecodesign (Espr) approvato nel 2024, l’industria italiana dell’arredamento risulta da anni all’avanguardia nella Ue per politiche che riguardano l’economia circolare, il recupero e riciclo dei materiali, in un’ottica di attenzione all’intero ciclo di vita dei prodotti che è, appunto, il cuore delle nuove normative Ue e il principio alla base del Green Deal (Il Sole 24 ORE)

Una superficie espositiva ampliata con due nuovi padiglioni per accogliere la domanda di presenza da parte di aziende e organizzazioni, che si incontreranno anche nell'ambito di un articolato programma di oltre 200 incontri e convegni. (La Provincia di Cremona e Crema)

I numeri contano. Anche a Ecomondo 2024, la fiera dell’economia circolare, che dal 5 all’8 novembre, trasforma la città di Rimini, nella capitale del green. Saranno oltre 1.600 operatori internazionali che parteciperanno alla manifestazione, provenienti da oltre 100 Paesi, con una crescita del 7% rispetto allo scorso anno e l’apertura di due nuovi padiglioni. (Rinnovabili)

La Sicilia è la regione con la maggiore estensione in valore assoluto (413.202 ettari, con un incremento del 6,7% rispetto al 2022), seguita da Puglia e Toscana. (L'Eco di Bergamo)

Il 2023 ha segnato un record storico nella riduzione delle emissioni di gas serra, con un calo di oltre 26 milioni di tonnellate di CO2, pari a più del 6%. L'Italia della green economy è un paese dalle due velocità. (WIRED Italia)

Un’altra grande soddisfazione per Afor Umbria, che porta a casa il premio “Comunità Forestali Sostenibili 2024”, organizzato da PEFC Italia (Programme for Endorsement of Forest Certification schemes), Ente promotore della corretta e sostenibile gestione del patrimonio forestale, e da Legambiente. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)