Nola, lite per viabilità: 33enne accoltellato per una precedenza rischia la vita

NOLA (Nello Lauro) – Una lite per viabilità che è diventata una tragedia a Nola. Nel primo pomeriggio, secondo una prima ricostruzione, è scoppiata la diatriba tra due uomini di Nola al vicolo 2° San Paolino. L’alterco sarebbe nato per chi dovesse avere la precedenza: qualche parola di troppo e poco dopo è spuntato un coltello. L’aggressore, un 38enne, ha ferito Antonio Liberti, 44 anni, al fianco (in un primo momento era stato riferito che avesse 33 anni): la vittima è stata trasportata in codice rosso al pronto soccorso all’ospedale “Santa Maria della Pietà” dove è stata operata nel pomeriggio dai medici del nosocomio di Nola. (ilgiornalelocale)

La notizia riportata su altri media

La lite è andata in scena ieri, mercoledì 11 settembre, in piazza Calabrese: per motivi che sono ancora in corso di accertamento, tra Liberti e il 38enne è scoppiata una lite legata alla viabilità, al culmine della quale il secondo ha ripetutamente accoltellato il primo. (Fanpage.it)

Un banale alterco per questioni di viabilità si è trasformato in un omicidio: tragedia nella tarda serata di ieri a Nola, in piazza Calabrese. Nola, 44enne muore per una coltellata dopo una lite per viabilità Arrestato il presunto assassino: è un 38enne con precedenti (Ottopagine)

Sul posto agenti del Commissariato di Nola, che conducono le indagini. L' uomo, portato all' ospedale cittadino, non sarebbe in pericolo di vita. (ilmattino.it)

Nola, morto l’uomo accoltellato: dietro la lite tra famiglie una questione di viabilità

L’uomo, sposato e con due figli, è morto nell’ospedale di Nola dove era ricoverato dalla giornata precedente. Nola. E’ accusato di omicidio volontario il 38enne Paolino Marotta che l’altro giorno ha accoltellato il 44enne Antonio Liberti per motivi di viabilità poi morto in ospedale. (Cronache della Campania)

Nonostante l’intervento chirurgico d’urgenza e l’asportazione di un rene e della milza, le condizioni del giovane erano gravissime anche a causa di una copiosa emorragia. (Videonola)

Una città sotto choc: Antonio Liberti, 44 anni, padre di due figli non ce l’ha fatta. L’aggressione a Nola La violenza questa volta ha trovato “dimora” a pochi passi dalla curia vescovile, in quella piazza Calabrese che si trova nel cuore di Nola, dove tutti conoscono tutti e dove vivono anche le due famiglie che da ieri hanno visto le proprie vite stravolte. (ilmattino.it)