Banco Bpm, Fisac: intesa importante con oltre 1.050 assunzioni
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Sottoscritto da sindacati e Banco Bpm l’accordo che prevede, tra le altre cose, oltre 1.050 assunzioni. “Un risultato importante, frutto della determinazione e della convinzione che le organizzazioni sindacali hanno portato al tavolo di trattativa a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori”, afferma il segretario nazionale Fisac Cgil Paolo Fidel Mele, che nella nostra intervista elenca i punti qualificanti dell’accordo. (Collettiva.it)
Su altri media
Premesse e Obiettivi Contesto Economico: L’accordo sottolinea il contesto economico favorevole del 2024 e il contributo dei dipendenti al successo del Gruppo. Valorizzazione del Personale: Si mira a premiare l’impegno dei lavoratori attraverso soluzioni condivise, rispettando la normativa del CCNL e il regime fiscale agevolato. (Fisac Cgil)
In aggiunta alle 113 assunzioni già effettuate nel corso del 2024, l'intesa favorisce l'ingresso di 800 nuove risorse con ricorso prioritario al contratto di apprendistato e di ulteriori 100 con contratto a tempo determinato che contribuiranno allo sviluppo di nuove competenze a supporto della crescita del business. (La Stampa)
Dopo mesi di negoziati, il gruppo bancario ha trovato l'intesa con le sigle sindacali su una serie di punti che riguardano assunzioni, uscite volontarie, premi per i dipendenti e welfare aziendale. Il risultato più importante è relativo al turnover, con 1.013 assunzioni a fronte di 1.600 uscite incentivate. (QuiFinanza)
La firma innanzitutto sblocca il ricambio all’interno dell’istituto di piazza Meda: sono previste 1.013 assunzioni che bilanciano 1.600 esodi incentivati, un buon risultato senza dubbio (si partiva da 800 ingressi), ma con un rapporto del 60%, quindi al di sotto di quello auspicato dalle sigle confederali, che chiedevano di stare tra il 70 e l’80% come nelle altre banche. (Corriere della Sera)
Banco Bpm (Teleborsa)
Dal canto suo, l'istituto di credito guidato da Giuseppe Castagna, nella serata del 19 dicembre, ha fatto sapere che "è stato sottoscritto un accordo per l’accesso alle prestazioni… A comunicarlo, però, non è stata una nota unitaria dei rappresentanti dei lavoratori. (la Repubblica)