PS5 Pro è già arrivata al limite, secondo Digital Foundry

Il lancio di PS5 Pro ha fatto molto discutere per via della sua dubbia utilità in termini di performance migliorate, e analizzando il caso di Cyberpunk 2077 sembra che non ci sia davvero granché che si possa fare, secondo Digital Foundry. Prendendo in esame la decisione di CD Projekt Red di non dotare Cyberpunk 2077 di una patch dedicata a PS5 Pro, gli analisti tecnici hanno cercato di capire se effettivamente ci potessero essere margini di miglioramento. (Spaziogames.it)

La notizia riportata su altri media

Cerny è partito in questo caso dal concetto stesso di aggiornamento di metà generazione e da ciò che sta dietro un progetto simile in termini di lavoro, tempistiche, ideazione e implementazione, per arrivare infine al lancio ufficiale che nel caso di PlayStation 5 Pro è avvenuto solo poche settimane fa. (Multiplayer.it)

Sony ha annunciato una collaborazione più stretta con AMD per lo sviluppo di tecnologie di machine learning per grafica e gameplay nella PlayStation 5 Pro (acquistabile su Amazon). Mark Cerny, architetto capo di PlayStation, ha rivelato i dettagli in un video di 37 minuti, spiegando come la GPU migliorata della PS5 Pro utilizzi tecnologia AMD. (Tom's Hardware Italia)

PS5 Pro, PSSR e la potenza della CPU fra le domande che Digital Foundry ha posto a Mark Cerny

Ciò che è emerso dalle risposte che Cerny e Fitzgerald hanno fornito è il quadro di una macchina in costante evoluzione, che attraverso le varie iterazioni della PSSR riuscirà a offrire importanti funzionalità aggiuntive, ad esempio una sua versione della frame generation e della ray reconstruction. (Multiplayer.it)