Senigallia, la madre del 15enne morto suicida da Mara Venier a Domenica In: "Le parole fanno molto male"

Senigallia, la madre del 15enne morto suicida da Mara Venier a Domenica In: Le parole fanno molto male
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Virgilio Notizie INTERNO

“Le parole fanno male”. Nell’ultima puntata di Domenica In, andata in onda il 27 ottobre, Mara Venier ha ospitato Viktoryia Ramanenka, madre del 15enne morto suicida a Senigallia nelle scorse settimane. La donna ha rivolto un appello: “Volevo chiedere a tutti i genitori d’Italia, non solo i genitori ma anche ai nonni, fratelli, cugini, che se vedono le parole sbagliate nel messaggino, magari, oppure riferiscono qualcosa, di denunciare perché la parola non può offendere, non deve offendere, le parole fanno molto male, molto male”. (Virgilio Notizie)

La notizia riportata su altre testate

Nell'intervista con la padrona Mara Venier, mamma Viktoria ha raccontato chi era Leonardo, la sua storia, ma anche il tormento vissuto, lo sfogo con genitori per quelle vessazioni che lui stesso definiva “insopportabili” da parte dei tre bulli della classe, fino al tragico epilogo. (Vivere Senigallia)

"Se vedete le parole sbagliate in un messaggino, oppure se vi riferiscono qualcosa, vi chiedo di denunciare perché la parola non può offendere, non deve offendere, le parole fanno molto male". Ospite a "Domenica In', condotto da Mara Venier, la donna si è rivolta a "tutti i genitori d'Italia": "Ma anche ai nonni, ai fratelli, ai cugini", ha aggiunto. (la Repubblica)

Non una semplice petizione da firmare. Il Panzini passa al contrattacco contro le accuse legate al bullismo e chiama a raccolta i docenti. (corriereadriatico.it)

Leo suicida per i bulli a scuola, la mamma a Domenica In: «Gli strizzavano i capezzoli e gli facevano male nelle parti intime»

“Negli ultimi giorni il ragazzo era costantemente con le auricolari nelle orecchie. Nessun docente gli ha mai messo una nota o segnalato la cosa ai genitori. La critica della legale (Tecnica della Scuola)

Tragedia di Senigallia, la psicologa Gloria Trapanese: "Di bullismo si deve parlare sempre, non solo in questi casi". È una vicenda dai contorni ancora poco chiari quella che ha portato al suicidio di Leonardo, il ragazzino 15enne di Montignano che si è tolto la vita sparandosi un colpo di pistola con l’arma di ordinanza del padre (un agente di polizia locale). (il Resto del Carlino)

Che lo hanno indotto domenica 13 ottobre a prendere la pistola del padre vigile urbano a Senigallia, a scappare di casa e a togliersi la vita a soli 15 anni. E un altro ragazzo, della stessa classe. (corriereadriatico.it)